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Terzigno. La San Giuseppe Terzigno Volley torna in vetta solitaria al termine della 25^ giornata del campionato regionale di serie C maschile. I ragazzi di coach Armando Ardenio liquidano facilmente la Volley World Napoli e si portano a quota 56 punti. La concomitante sconfitta dell’Elisa Volley Pomigliano contro l’Afragola per 3-2 consente ai vesuviani di staccare di un solo punto le due inseguitrici che si attestano a quota 55 punti. Ad un solo turno dalla fine del campionato questo punto di vantaggio può valere la promozione diretta in serie B per i rossoneri vesuviani. Oggi pomeriggio infatti il team tanto caro al direttore Antonino Milone scenderà in campo contro il Volla per cercare di portare a casa i tre punti e festeggiare la promozione evitando il pathos dei play off. La gara con la Volley World Napoli vinta per 3-0 ha evidenziato ancora una volta la potenza dei leoni vesuviani che erano chiamati al pronto riscatto dopo l’inaspettata sconfitta contro la Minerva che avrebbe potuto compromettere la stagione. Coach Ardenio, ancora fermo per squalifica ha saputo recuperare soprattutto dal punto di vista psicologico i pallavolisti rossoneri e spronarli al punto giusto. La dimostrazione ne è stata la gara interna con i partenopei che ha visto Bruzzo, De Prisco, Peluso, Frecentese, Siciliano, Pappalardo, Pirozzi e Ambrosio domare gli avversari in tutti e 3 i set senza mai soffrire. “Ci aspetta l’ultimo importante step per chiudere in bellezza questa stagione - dichiara il direttore generale Antonino Milone - dopo la vittoria della Coppa Regionale e aver dimostrato di essere superiori a tutto e tutti. Meritiamo la serie B per i valori espressi durante tutto l’arco del campionato e per i sacrifici che abbiamo sostenuto. Sono convinto- conclude Milone- che a Volla faremo una grande prestazione per dare una nuova gioia ai nostri tifosi”.

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Si è svolta, nei giorni scorsi, nello storico ippodromo di Agnano, l’ultima tappa del Gran Premio Lotteria del Palio delle Regioni, evento di interesse internazionale che ha richiamato nel capoluogo partenopeo migliaia di appassionati di ippica. L’Esercito Italiano ha partecipato con diversi assetti composti da unità del Centro Militare di Equitazione di Montelibretti diretti dal Magg. Francesco Caracciolo, dei Lancieri di Montebello (8°) e della Scuola Militare Nunziatella. L’attività è stata gestita dal Magg. Domenico Arbace, responsabile del Centro Ippico Militare di Agnano, unità dipendente dell’Istituto di formazione di Napoli ed ha visto la partecipazione di due giovani allievi della “Nunziatella”, abili trottatori che hanno accompagnato “Varenne” nel suo ultimo giro di pista. Alla premiazione del Gran Premio Lotteria ha partecipato, in rappresentanza dell’Esercito, il Colonnello Giuseppe Petrini che ha ringraziato gli organizzatori della manifestazione ricordando quanto sia importante lo sport nella crescita e formazione dei militari e degli allievi ricoprendo un ruolo fondamentale nello sviluppo di competenze traversali come la responsabilità, la disciplina, la pazienza, l’empatia e l’autocontrollo fattori imprescindibili nella formazione dei futuri leader e comandanti dell’Esercito. L’intera giornata è stata allietata dagli interventi musicali della fanfara della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.

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Volley, S.Giuseppe Terzigno regina di Coppa

Domenica, 27 Aprile 2025 11:12 Scritto da

Terzigno. Arriva il secondo trofeo nella storia della San Giuseppe Terzigno Volley. Dopo la vittoria della coppa regionale di serie D vinta nella scorsa stagione, il team vesuviano bissa il successo nella manifestazione regionale vincendo per il secondo anno di fila la coppa regionale ma quest'anno di serie C. In finale i ragazzi di coach Armando Ardenio superano al termine di un match combattuto l’Afragola Volley per 3-0 ed aprono nuovamente la bacheca. Quella di Pasqua è stata davvero una settimana fortunata per i vesuviani che dopo la vittoria sull’Elisa Volley Pomigliano avevano conquistato la vetta solitaria della classifica con 53 punti superando proprio i pomiglianesi ora fermi a 51 punti a dare maggiore importanza a questo periodo felice è arrivata la coppa regionale, a dimostrazione di quanto efficace sia il lavoro del sodalizio guidato dal direttore generale Antonino Milone. La finale giocata al Falcone Borsellino di Terzigno di fronte a oltre 200 tifosi ha dato lustro a questo sport con un Afragola Volley pronta a rintuzzare punto su punto ogni tentativo di fuga dei padroni di casa. Nel primo set coach Ardenio schiera il collaudato sestetto composto da De Prisco, Bruzzo, Pappalardo, Peluso, Ardenio e Pirozzi mentre la maglia del libero è salda nelle mani di Siciliano. L’Afragola Volley guidata da coach Girardi si schiera con capitan Ambrosone, Marotta, Anatrella, Marrone S, Trematerra e Marrone Francesco. La gara è stata estremamente combattuta ed il primo set i padroni di casa lo vincono dopo 32 minuti di gioco con il punteggio di 25-22. Nel secondo set Anatrella sale in cattedra e inanella una serie di punti che creano non poche difficoltà ai padroni di casa, dall'altra parte del campo però c’è un certo Tomas Bruzzo che ha dinamite nelle braccia per far male e non poco agli avversari. Così il set assume tratti epici di grande volley con palle recuperate a pochi millimetri dal parquet e giocate imprevedibili come quelle che il palleggiatore De Prisco regala agli astanti. Dopo 44 minuti i vesuviani si impongono con il punteggio di 29-27. Nel terzo set ci si aspettava un ritorno degli ospiti che nelle prime due frazioni di gioco non hanno demeritato se non nel punteggio. A sorpresa il baby Peluso tira fuori dal cilindro punti e giocate di qualità che unitamente alla diga eretta da Pappalardo e Pirozzi danno lo slancio ai padroni di casa di chiudere il set con il punteggio di 25-19. Così dopo 108 minuti di gara arriva il 3-0 con il quale la San Giuseppe Terzigno Volley imprime nell’almanacco della Coppa Regionale di Serie C il proprio nome tra la gioia incontenibile dei propri tifosi. “Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice e così è stato - dichiara il direttore Antonino Milone - onori e merito all’Afragola Volley che ha onorato questa finale con impegno e dedizione. Ai miei ragazzi un sentito ringraziamento per come hanno gestito la gara e per averci regalato questa vittoria. Ora dobbiamo completare l’opera, mancano solo 3 gare alla fine del campionato e possiamo chiuderlo al primo posto centrando una promozione in serie B che avrebbe del miracoloso. Siamo davvero felici per come coach Ardenio stia portando avanti il gruppo e per i risultati fino a qui conseguiti. Ora-conclude Milone- manca l’ultimo step per rendere questa stagione memorabile con la doppia vittoria in campionato e coppa”. Alla cerimonia di premiazione oltre ai vertici federali erano presenti anche gli assessori dello sport di Terzigno Miranda e di San Giuseppe Vesuviano Emendato.

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Viterbo. Finisce in parità il derby tra brancati che si è giocato ieri sera al campo di Santa Rosa. In campo la selezione Junior che dalla sua ha la carta di identità contro i Senior che dell’esperienza fanno una virtù. Il match offre dei gradevoli spunti tecnici nonostante il terreno di gioco fosse scivoloso e pesante a causa dell’abbondante pioggia caduta sulla tuscia fino a qualche minuto prima del fischio iniziale del signor Leonetti della locale sezione arbitrale. Pronti via ed i junior guidati da un illuminato Scolaro partono all’assalto della porta di Ruoto, il portiere dei giallo fluorescente è qualcosa di indescrivibile agli occhi di avversari e spettatori. Ruoto arriva dove la forza di gravità perde aderenza con il centro della terra, interventi felini e senso della posizione fanno dell’estremo difensore dei Senior un punto di forza e quando sembra essere capitolato la fortuna gli arriva in soccorso: saranno infatti 6 i pali e traverse che a fine gara i junior dovranno contare tra imprecazioni e maledizioni che i rintocchi del sovrastante campanile ammoniscono ad ogni rintocco. I primi assalti condotti dei senior vengono arginati dall’attenta diga eretta con pietra nuragica da Garau, Cadoni e Carbone mentre bomber Galantuomo si pone a vedetta isolata pronto a raccogliere le ripartenze degli esterni. Orrù ci prova di potenza ma Ruoto gli nega il gol con balzo felino deviando con le unghie un potente e velenoso pallone, ci prova Ruccia scaraventando potenza e precisione ma Ruoto si ricorda di aver letto sulle mura di una caserma in Val Pusteria :”di qui non si passa” e applica alla lettera i motti degli alpini (ah se lo sapesse papà La Marmora!). Alla lista dei predatori d’area si iscrive anche Galleri con due missili terra aria ma Ruoto chiude la saracinesca inserisce l’allarme verisure e in 30 minuti di gara colleziona almeno 20 interventi al limite della decenza sportiva. Scolaro non si dà pace, il talentuoso classe ‘90 ci prova ancora ma Garau è tosto come un dimonios al fronte austriaco. Al 24’ a Ruoto manca la fortuna non di certo il valore. Serpentina dell’immarcabile Scolaro: tunnel, dribbling al limite dell’area e assist per Ruccia che lascia partire un fendente rasoterra di rara precisione sul quale l’incolpevole Ruoto non può far nulla, l’1-0 si concretizza così. Passati in vantaggio e sulle ali dell'entusiasmo i junior potrebbero subito raddoppiare con due clamorose occasioni create da Orrù e sventate miracolosamente da Ruoto. Sulla prima addirittura il pallone deviato del portiere sul palo danza sulla linea di porta prima di essere allontanato dall’indomito Cadoni. Feriti nell'orgoglio i Senior giocano d’astuzia. Al 28’ Carbone ruba palla a metà campo e serve Galantuomo, il 51enne bomber non fallisce e sottomisura con tocco beffardo trafigge l’esterrefatto Cacciotti. Raggiunta la parità i Senior potrebbero addirittura raddoppiare ma prima il palo e poi Cacciotti strozzano in gola l’urlo di gioia a Galantuomo. Cadoni sale in cattedra difende a tutto campo e baionetta tra i denti incita i compagni di squadra a non mollare, il livello agonistico cresce e la stanchezza è un dettaglio trascurabile per i senior. Carbone denominato “turbo diesel” lascia le retrovie e si lancia all’assalto della porta di Cacciotti azione da manuale in contropiede. Garau dribbla Orrù e serve Cadoni, l’asse sardo elude la copertura di Galleri e Ruccia e serve in contropiede Carbone, “turbo diesel” s’invola solitario verso la porta avversaria e trafigge l’incolpevole Cacciotti lanciatosi in uscita disperata. Clamoroso al Santa Rosa, i senior dopo una gara di sofferenza passano addirittura in vantaggio. I Brancati Junior non ci stanno e si lanciano a capofitto verso la porta di Ruoto che ancora una volta fa scorrere tutti i santi del calendario gregoriano, disperazione ed imprecazioni si odono al Santa Rosa. Ruoto è la reincarnazione di Jashin con sfumature dello spiderman Zenga e qui nella Tuscia per la stazza qualcuno lo paragona a Peruzzi. Nulla da fare non si segna…e come spesso accade nel giuoco del calcio a gol mancato arriva i gol subito. Quattro minuti dopo faccia d’angelo Carbone riaccende il turbo diesel e servito da Cadoni non si lascia pregare due volte, tocco morbido e per il povero Cacciotti arriva la terza amarezza della serata. Sul 3-1 i senior calano l’attenzione anche perché la carta d'identità è in media di 10 anni superiore agli avversari. Scolaro ritorna in versione Messi ai tempi del Barcellona e serve su di un vassoio d’argento un pallone sul quale Orrù si fa trovare presente e sigla il gol del 2-3. I senior sbandano paurosamente e in pieno recupero al 65’ trovano il gol del meritato 3-3 a siglare il gol è proprio Scolaro che in area di rigore con una funambolica finta mette a sedere Ruoto e con un millimetrico pallonetto lo trafigge fissando il risultato sul pari finale. Un match ricco di emozioni che ha di fatto espresso quanto il calcio sia ancora una volta uno strumento utile per rinsaldare amicizie e riscoprirne altre.

Tabellino 

Brancati Junior 3

Brancati Senior 3

Brancati Junior: Cacciotti, Galleri, Ruccia, Orrù, Scolaro

Brancati Senior: Ruoto, Garau, Cadoni, Carbone, Galantuomo

Arbitro:Leonetti

Reti: 21’Ruccia, 28’ Galantuomo, 48’ e 52’ Carbone, 60’ Orrù, 65’ Scolaro.

 

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Volley, S.Giuseppe Terzigno vittoria e vetta!

Domenica, 08 Dicembre 2024 11:19 Scritto da

Ischia. Vittoria e vetta della classifica per la San Giuseppe Terzigno Volley nell'ultimo turno stagionale sull'isola verde. I vesuviani benchè orfani di capitan bomb Ardenio si travestono da pirati e portano a casa bottino pieno, tre punti che consentono agli uomini di Massimiliano Cucciniello di agguantare in vetta alla classifica del campionato regionale di serie C in coabitazione con la Nuova Vesuvio Volley (sconfitta per 3-0 nel precedente turno) e l'Elisa Volley Pomigliano, tutti a quota 17 punti. Un campionato quello al quale la compagine tanto cara al direttore generale Antonino Milone si è presentata da matricola terribile e che tale di sta dimostrando. Anche nella trasferta ad Ischia i vesuviani hanno evidenziato notevoli progressi nella gestione della gara anche nelle fase critica. In sostituzione di Armando Ardenio, il 39enne e sempre verde capitano, a vestire i panni di trascinatore in campo è l'esperto numero 5 Michele De Prisco, il palleggiatore vesuviano serve palloni al cioccolatino sui quali banchettano a turno Siciliano,Pappalardo e Peluso. In grande spolvero l'uomo tuttofare Salvatore Frecentese che chiamato in causa dal tecnico vesuviano dà un notevole contributo in termini realizzativo e difensivo. Insomma un mix ideale per andare a “comandare” dell'impianto ischitano. Nel primo set i padroni di casa guidati da capitan Spignese cercano di stare al passo dei leoni vesuviani ma alla distanza devono cedere alla concretezza sotto rete di Pirozzi e Pappalardo. Set archiviato in appena 24 min di gioco con il punteggio di 25-22 per i vesuviani. Nel secondo set il tecnico ischitani Cumbria prova a dare maggiore vigore agli attacchi inserendo Mazzella e Vollaro in luogo di Mezzo e Nuzzello, l'economia del gioco ne trae beneficio ma non il punteggio ed anche se al doppio vantaggio Frecentese e compagni chiudono il set per 27-25. Nell'ultimo set gli isolani provano a salvare l'onore dinnanzi al numeroso pubblico accorso alla palestra Manzella, la superiorità tecnica dei ragazzi di Cucciniello è palese grazie anche al contributo del vesuviano doc Giuseppe Ambrosio. La gara si chiude con un 3-0 netto in 82 min di gioco. “siamo felici sia per la prestazione che per il risultato -commenta il direttore Antonino Milone- agguantiamo la vetta con merito. La squadra dopo la sconfitta con il Valdiano ha ritrovato l'umiltà e lo spirito giusto per affrontare ogni avversario con il giusto approccio, merito a coach Cucciniello ed al secondo Vigorito che hanno subito apportato quegli accorgimenti necessari per riprendere il cammino che ci eravamo prefissati ad inizio campionato”