"Non ci sembra vero, per la verità. In questa sede abbiamo un po’ proiettato le nostre speranze e i nostri sogni in questi anni difficili che abbiamo vissuto” ha affermato Antonella Leardi, fondatore insieme al marito Giovanni dell’Associazione “Ciro Vive”, che ha continuato: “…un proverbio cinese afferma che “a chi sa attendere, il tempo apre ogni porta”. E’ un po’ la sintesi di ciò che ci è successo. Quello che abbiamo vissuto. Si sono dovute aprire molte porte, ma  da quando viviamo questo dramma abbiamo capito che anche un grande dolore si può trasformare in una grande occasione d’amore. Ed eccoci qui, pronti a spandere ancora speranza per la nostra città, per il nostro sport e per la nostra amata Scampia … in memoria del nostro amato Ciro”. Una giornata ricca di appuntamenti quella che si concluderà alle 16:30 con l’inaugurazione della sede dell’Associazione “Ciro Vive” Onlus presso la Municipalità di Scampia (Viale della Resistenza) il giorno 3 maggio 2017. Prenderanno parte il vicesindaco di Napoli, il presidente dell’ottava Municipalità, il presidente della Regione Campania, il presidente della SSC Napoli Edo De Laurentiis insieme ad alcuni sindaci della zona vesuviana, diverse rappresentanze delle associazioni territoriali, club di alcune tifoserie, scuole calcio e gli amici dell’Associazione “Ciro Vive” Angelo Di Gennaro e Alessandro Bolide. Già alle 13:30 in via Zuccarini (Scampia) ci sarà la cerimonia di “Un albero per non dimenticare” in onore di Ciro Esposito, iniziativa nata da un’idea del giovane Pio Fogliame, allievo della Nunziatella. Alle 15 invece presso l’I.C. “Ilaria Alpi – Carlo Levi”, verrà inaugurata la palestra e il centro polisportivo “Ciro Esposito”, ristrutturato grazie al progetto Fratellanza Italiana finanziato dalla SSC Napoli con una parte dell’incasso della partita Napoli-Paok del 6 agosto 2017, utilizzato poi anche per la sede dell’Associazione. Gli appuntamenti si concluderanno poi, come prima descritto, a Viale della Resistenza per l’inaugurazione della sede dell’Associazione “Ciro Vive"

La Giunta Regionale della Campania, su proposta del presidente Vincenzo De Luca, ha approvato la delibera contenente lo “schema di protocollo di intesa tra Regione Campania e Comune di San Giuseppe Vesuviano per la riqualificazione della linea ferroviaria RFI di Cancello – Torre Annunziata, tratta dismessa di San Giuseppe Vesuviano / Terzigno / Boscoreale / Torre Annunziata”. Con questo provvedimento, già finanziato nel Patto per la Campania, si dà formalmente avvio alle procedure per la realizzazione della più grande pista ciclopedonale d'Italia, che partirà dal Comune di San Giuseppe Vesuviano ed arriverà fino al mare, nel Comune di Torre Annunziata. La realizzazione della pista ciclopedonale contribuirà fortemente alla riqualificazione urbana, aumentando gli spazi verdi e recuperando grandi aree per il tempo libero, per il divertimento, per la socialità. “Con la delibera odierna, fondamentale per la prossima opera di realizzazione della pista ciclopedonale – spiega Luigi Miranda, assessore al Governo del Territorio - la Regione Campania ha preso atto della meritevolezza del progetto presentato dal Servizio Urbanistica del Comune di San Giuseppe Vesuviano e curato dall'Ing. Antonio Rega, in coordinamento con gli uffici tecnici degli altri Comuni interessati, ritenendolo congruente con le finalità del Patto per lo sviluppo della Regione Campania. La progettualità di lungo termine messa in campo – conclude – evidenzia, anche in questo caso, la capacità di questa amministrazione di guardare oltre il quinquennio di mandato sindacale, per il bene della città e delle giovani generazioni”. “Si tratta di un momento storico per la nostra città, per noi e, soprattutto per i nostri figli – prosegue Nello De Lorenzo, presidente del Consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano – Sin dall'inizio di questa esperienza amministrativa ci siamo battuti per un obiettivo molto ambizioso, forse più grande di noi, ma capace di dare al tessuto urbano di San Giuseppe Vesuviano una grande opportunità di rilancio in termini di qualità della vita. Oggi vediamo molto più vicino il traguardo e l'inizio delle opere sarà solo la punta dell'iceberg che cela l'incredibile mole di lavoro svolta in questi anni. Di questo progetto siamo Comune capofila e sono orgoglioso di ricordare che quanto avevamo promesso durante la campagna elettorale, insieme al sindaco Catapano ed all'intera amministrazione, sta diventando realtà. Anzi, siamo perfino andati oltre, riuscendo a coinvolgere in questo meraviglioso progetto anche i Comuni limitrofi, che hanno dato il loro prezioso contributo per un'opera che collegherà San Giuseppe Vesuviano al mare di Torre Annunziata ”. (Nella foto la futura stazione di San Giuseppe Vesuviano)

Aveva ultimato il suo turno di servizio quando, nel pomeriggio di ieri, un agente del Commissariato di Polizia “Dante”, si è imbattuto in uno scippatore. Il poliziotto, infatti, in Via Bosco di Capodimonte angolo Via Miano, era a bordo della sua autovettura e stava facendo rientro a casa, quando ha assistito allo scippo di una borsa, ai danni di una turista romana. Senza perdere tempo, disceso dall’auto, l’agente ha inseguito lo scippatore intimandogli l’Alt Polizia. Il ladro, però, stringendo tra le mani la refurtiva, ha imboccato i Gradini di Capodimonte, riuscendo a raggiungere Corso Amedeo di Savoia. L’agente, a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia ed il fogliame presente, è scivolato per ben due volte, ma non si è dato per vinto fin quando non ha bloccato lo scippatore. Antonio Zerobio, pregiudicato del rione Sanità di 37 anni, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, dal giugno dello scorso anno, è stato arrestato perché responsabile dei reati di furto con strappo, resistenza a P.U. ed evasione degli arresti domiciliari. Il poliziotto, con enorme stupore della vittima, le ha riconsegnato la borsa. L’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.

Saranno circa 500 i ragazzi che parteciperanno, il prossimo 4 maggio alle 9,30 in piazza Duomo, alla festa di apertura del Festival dei Diritti dei Ragazzi, in programma a Nola fino al 9 maggio. Diventeranno ben 5000 martedì 9 maggio, quando ci sarà la consueta marcia dei diritti dei ragazzi, alla quale parteciperanno migliaia di alunni e il vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino, oltre al sindaco Geremia Biancardi e al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania Luisa Franzese. Tanti gli appuntamenti da non perdere. Tra questi, la festa dello sport di domenica 7 maggio (tutta la giornata, dalle 9 fino a sera in piazza Duomo) e la premiazione del concorso artistico letterario proposto alle scuole della Regione Campania sul tema dell’Europa, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania (piazza Duomo ore 17). Sabato 6 maggio alle 20,30 al teatro Umberto di Nola ci sarà l’esibizione di Moni Ovadia, che si cimenterà in una Lectura Dantis (il canto XXVI dell’Inferno). È il quinto anno consecutivo che l’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola, l’assessorato alla cultura del Comune di Nola e la cooperativa sociale “Irene ‘95” di Marigliano propongono il Festival dei Diritti dei Ragazzi: un’esperienza che nasce dal basso, nella logica della comunità educante, tra una rete di soggetti pubblici e privati, con l’intento di creare un movimento educativo e sociale capace di contribuire attivamente alla promozione della dignità delle ragazze e dei ragazzi del territorio nolano e vesuviano. Il tema di quest’anno è “Noi, ragazzi dell’Europa. Incontrare l’altro”. Lo spunto è la celebrazione dei 60 anni dalla firma dei trattati di Roma, considerati come l’atto di nascita della grande famiglia europea. Soddisfatti i rappresentanti dell’amministrazione comunale. Spiega Cinzia Trinchese, assessore alla Cultura: "Si tratta di un'occasione di crescita e di formazione che rende protagonisti i giovani con un ricco programma di appuntamenti incentrato su temi importanti di attualità. Il Festival dei diritti dei ragazzi d'altronde offre l'occasione non solo di vivere una settimana intensa ed emozionante ma anche di guardare al turismo scolastico ampliando il dialogo a tutti i livelli con i settori della letteratura, del teatro e del cinema e proponendo laboratori itineranti di qualità. È la risposta al lavoro di squadra di un anno intero che punta a combattere la povertà educativa". Aggiunge Geremia Biancardi, sindaco di Nola: "Il messaggio che intendiamo rafforzare attraverso il Festival dei Diritti dei Ragazzi è che Nola è la palestra della cultura e della crescita sociale. Qui i giovani hanno cittadinanza attiva e non sono loro ad aver bisogno degli adulti ma noi di loro. Il futuro di una città moderna si costruisce avendo ben chiare le aspettative e le esigenze dei cittadini del domani".

"Esprimiamo la nostra più viva soddisfazione per l'esito delle primarie che hanno visto anche qui una larga vittoria di Matteo Renzi. I nostri migliori Auguri e felicitazioni vanno anche a Leo Annunziata, sindaco di Poggiomarino e ora anche componente dell'assemblea nazionale del partito - dichiararlo è Gaetano Miranda segretario del PD di terzigno- . "Leo Annunziata è stato nostro ospite, insieme agli onorevoli Manfredi e Marciano dell'iniziativa che si è svolta nella sede di Terzigno venerdì sera. Al di là di modalità poco corrette adottate da qualcuno degli organizzatori, che ha reso impossibile la partecipazione di tutte le sensibilità, uno degli ospiti si lasciato andare in dichiarazioni molto inopportune - precisa il giovane segretario vesuviano-  volendo indicare quale linea dovesse seguire il nostro partito a livello locale. Di fronte a certe dichiarazioni chiedo innanzi tutto rispetto, visto che c'è ancora un segretario in carica, nonostante gli inutili e continui tentativi di delegittimazione portati avanti da qualcuno a livello locale. Il nostro è un partito che non ha bisogno di indicazioni ma che sceglie in piena autonomia, quindi trovo gravissimo che si entri a gamba tesa in questioni territoriali per sostenere interessi particolari, alimentando situazioni equivoche. Se ci dovessero essere problemi col nostro operato se ne occuperà chi ha il titolo per farlo, ossia il segretario metropolitano o quello regionale. Mi auguro quindi- conclude Miranda nella nota stampa -  che nessuno si arroghi il diritto di indicare la strada o rilasci dichiarazioni a nome e per conto del PD di Terzigno, quello fino a prova contraria può farlo solo il segretario in carica".

 

Sarà la lista “Siamo Sommesi” a rappresentare il programma politico di “Somma di idee” in vista delle prossime elezioni amministrative a Somma Vesuviana, lanciato tempo fa e strutturato su una serie di punti prioritari: la manutenzione delle strade per migliorare la viabilità, la sicurezza per i cittadini, la realizzazione di un parco comunale nell’area di via Giulio Cesare, la riorganizzazione del settore lavori pubblici, lo sviluppo ed il rilancio dell’occupazione con il completamento dell’area Pip. Ad annunciarlo sono Adele Aliperta, Peppe Nocerino e Giuseppe Sommese, che spiegano: “Ci candidiamo nella lista “Siamo Sommesi” per realizzare il programma che abbiamo definito e che crediamo possa aiutare la città a crescere e migliorare”. “Siamo Sommesi” si presenta per rimettere al centro il cittadino e le sue esigenze, farlo sentire partecipe di un progetto in cui la cultura, le tradizioni e l’identità della città sono in cima ai pensieri di chi amministra Nei prossimi giorni, “Siamo Sommesi” annuncerà anche il nome del candidato sindaco che deciderà di sostenere: “Appoggeremo il sindaco che sposerà il nostro programma”, dicono Aliperti, Nocerino e Sommese

In 5 anni i prodotti in gel astringenti vaginali sono passati dall'essere utilizzati dal 10% al 28% delle donne dai 18 ai 50 anni e la tendenza è in costante crescita. Si tratta di un fenomeno ormai consolidato per una tipologia di prodotto utilizzato, in passato, sopratutto dopo la gravidanza. Ma che oggi è visto dal 41% delle utilizzatrici anche come un “gioco di coppia” (Panel di 300 donne, Metodo Cawi, rilevamento gennaio 2017 a cura di LoveLab) Si tratta di una necessità che ha un effetto positivo sulla sessualità e sul piacere per chi vi si sottopone, ma anche per la propria autostima. E' ormai noto infatti che una muscolatura vaginale tonica rende più facile l'orgasmo. Senza dubbio quindi il boom di questi prodotti deriva anche da una accresciuta autoconsapevolezza femminile. La necessità di respingere le pareti vaginali è sorta sopratutto dopo il periodo della gravidanza e la soluzione, fino a pochi anni fa, consisteva solo nella “ginnastica vaginale”, attraverso i cosiddetti “esercizi Kegel”, lo Yoga e l'utilizzo della “palline vaginali”. Oppure, ma era una soluzione drastica e costosa, anche attraverso la chirurgia. Negli ultimi anni si sono invece sviluppati alcuni gel con formule innovative che permettono un effetto “astringente” naturale. Un vero e proprio trattamento estetico, che aiuta e parecchio: l'81% delle donne che lo hanno utilizzato (non in presenza di infezioni o altre tipologie di problemi medici specifici) affermano di avere migliorato sensibilmente la vita sessuale propria e del proprio partner. Ecco anche perché è sempre più utilizzato anche dalle più giovani, che non hanno particolari problemi di perdita di elasticità vaginale e che lo vedono come piacevole gioco di coppia, magari da utilizzare a sorpresa, senza dire niente al partner ;) E' il caso di “Like a Virgin”, l'innovativo gel astringente vaginale prodotto dalla LoveLab su formula e fabbricazione tutta italiana: a base di Allume di Potassio, astringente naturale da non confondere con l'Alluminio o con altre sostanze tossiche, svolge anche una funzione di deodorante intimo, eliminando eventuali sgradevoli odori. Un prodotto 100% naturale e non testato sugli animali, che può essere acquistato presso concept store, drugstore, profumerie, in molte farmacie e supermercati, oppure online al prezzo di 14,90 euro direttamente qui, con lo sconto del 10% sul primo acquisto: http://www.yourlovelab.com/prodotto/like-a-virgin/ LoveLab è una azienda di cosmetici per la coppia, italiana non solo per proprietà: sono italiane la ricerca e la produzione, curando sia le formulazioni, tutte naturali e cruelty free, sia il packaging, ispirato ad un estetica retrò di gusto anni '50, con PinUp e descrizioni divertenti.

La rete di sportelli antiviolenza attivata nel 2016 nei Comuni appartenenti all'Ambito Territoriale Sociale n. 26 ha funzionato ed ha ottenuto importanti risultati nel contrasto alla violenza di genere. La sinergia instaurata tra i Comuni aderenti e la Regione Campania ha fatto sì che molte donne potessero essere aiutate e sostenute nel corso di momenti difficili dei rispettivi percorsi di vita. Il personale qualificato dei centri ha fornito un'assistenza di elevato valore, riuscendo in molti casi ad incidere positivamente grazie ad un lavoro costante di rete con le forze dell'ordine e con i funzionari della pubblica amministrazione. Di questo e di molto altro si discuterà venerdì 5 maggio 2017, alle ore 18:30, presso il Teatro Comunale di Palma Campania, in occasione del convegno “Oltre il silenzio”, in cui amministratori locali e professionisti dei servizi sociali impegnati nei centri antiviolenza appartenenti alla rete dell'Ambito Territoriale Sociale n. 26, gestiti dal Consorzio Terzo Settore, si incontreranno e dialogheranno sui risultati ottenuti e sulle prospettive future. “Grazie alla sinergia instaurata con la Regione Campania abbiamo avuto la possibilità di attivare i centri antiviolenza nel nostro Ambito – spiega Saverio Carillo, consigliere delegato all'Ambito N. 26 nel Comune capofila San Giuseppe Vesuviano – Oltre alla sede centrale di Ottaviano, abbiamo ritenuto essenziale, in una logica di capillarità territoriale, aprire i centri di ascolto in tutti i Comuni aderenti per poter accogliere, così, nel rispetto della privacy, le donne che hanno avuto esperienze di disagio e di sopruso. La Regione ha premiato il buon operato dell'Ambito, concedendo ulteriori sei mesi di proroga alla durata originaria del progetto. In rappresentanza del Comune capofila sento di dire che i centri antiviolenza sono un fiore all'occhiello delle politiche sociali adottate ed auspico che la Regione Campania, dimostratasi molto sensibile e vicina su questi temi, rifinanzi il progetto per permetterci di continuare ad aiutare chi ha bisogno”. A Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Comune capofila dell'Ambito Territoriale n. 26, Vincenzo Carbone, sindaco del Comune di Palma Campania e Domenico Montanino, assessore alle politiche sociali del Comune di Palma Campania, toccheranno i saluti istituzionali. Interverranno, poi, Stefania Lamberti, psicologa e psicoanalista, Carmelina Franzese, psicoterapeuta del Centro Antiviolenza “Lilith”, Antonello Boccia, avvocato del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Nola, il Capitano Alberto Degli Effetti, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Nola. Il dibattito sarà moderato da Edda Cioffi, psicologa, psicoterapeuta e giornalista radiofonica.

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