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Napoli, soliti problemi in difesa?

Lunedì, 24 Luglio 2017 23:05 Scritto da

Il Napoli continua la preparazione estiva in quel di Dimaro. Nella località trentina, il direttore sportivo Giuntoli continua con il suo staff a sondare il terreno per rinforzare la rosa a disposizione di mister Sarri. Il mercato è soprattutto in uscita, dove si cerca di monetizzare tanto da alcune cessioni eccellenti, vedi soprattutto il colombiano Zapata, e di accasare in squadre di categorie inferiori i tanti giovani forgiati all’ombra del Vesuvio. Che cosa manca al Napoli oggi? Sicuramente noi essendo un popolo scaramantico, quella famosa parola non la pronunceremo mai, a dispetto di tutti quegli ipocriti opinionisti che ci vedono campioni d’Italia. Il mister giustamente in conferenza stampa tenta di placare gli animi, di voler sì lottare per il titolo, ma questo non deve essere un assillo per i tifosi, la squadra e la società. Il Napoli è una bella creatura, modellata così come, vuole il tecnico toscano, ma presenta ancora qualche difetto. A dispetto dei novantasei goal dell’anno scorso, che è il marchio di fabbrica, la difesa va rivista. L’incognita portiere sembra il tormentone dell’estate, anche se per il tecnico e l’intera squadra il titolare, è lo spagnolo Reina, ma chi alle sue spalle? Sicuramente qualcuno di valore, allora si prova a prendere Karnezis, trentaduenne dall’Udinese o Rulli, venuto fuori prepotentemente dal Real Sociedad. Affidando così il ruolo di terzo portiere al napoletano Sepe, più per una questione di lista che di crescita. A destra Hysaj non ha concorrenti e nella passata stagione si è notato quando ha subito un calo fisico. Sulla corsia di sinistra c’è un bel duello fra Ghoulam e il neo acquisto Mario Rui, entrambi propensi alla fase offensiva e un po’ meno a quella difensiva. La batteria dei centrali è da rivedere, soprattutto perché non si accetteranno più le defaillance dei vari Koulibaly, Chiriches o Maksimovic. Il centrocampo, ha un ottimo palleggiatore come Jorginho ma che non entra mai nelle tabelle marcatori, così come il promettente Diawara. L’attacco invece promette faville, ai giocatori dell’anno scorso va aggiunto soprattutto un ritrovato Milik e quel peperino franco algerino che risponde al nome di Ounas. Manca ancora tanto alla chiusura della campagna acquisti e con qualche piccolo ritocco, potremmo iniziare a sognare quei tre colori.

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E’ tempo di calcio mercato! Non importa la categoria, dove si gioca, è il periodo dei trasferimenti, dell’organizzazione delle società per puntare in alto e ambire a raggiungere importanti traguardi. La squadra Afro Napoli United, nata con l’intento di adoperare il principio secondo il quale, lo sport in generale, ma il calcio in particolare deve essere un veicolo per l’insegnamento di valori sociali ed etici per abbattere tutte quelle forme di razzismo. Proprio questa squadra ha comunicato di aver raggiunto l'accordo per la prossima stagione calcistica 2017/18 con il centrocampista Maradona Diego Armando Junior. La famiglia Afro Napoli United, guidata dal presidente Antonio Gargiulo, è ben lieta di accogliere il neo acquisto e di presentarlo ai tifosi.
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Mario l'ironman:"lo sport aiuta a vivere meglio"

Martedì, 18 Luglio 2017 12:41 Scritto da

E’ un tempio, il corpo, da curare e rispettare, poiché riflette ciò che all’interno si nasconde. Presi dal dolore, dalla smania, dal poco tempo le persone si dimentica-no che star bene con sé stessi significa anche curare il “fuori”. Lo sport non è un obbligo, ma un imput: lo sanno bene i podisti, i calciatori, i pallavolisti. Sprona a migliorare e a creare nuovi legami, a scoprire il lato positivo della competizione. Ne sono consapevoli anche gli “Uomini d’Acciaio”, ragazzi e ragazze che hanno deciso di dedicare la loro vita ad uno degli sport più impegnativi, il Thriathlon. Una realtà poco conosciuta, il connubio di tre discipline: nuoto, ciclismo e corsa che si susseguono senza pause. Diverse le distanze da dover percorrere (variano a se-conda della tipologia di gara svolta) ma unico il denominatore: coordinazione, passione e sforzo – fisico e mentale. La giornata tipica degli atleti inizia di primo mattino, attorno alle 6:00 e si conclude alle 22:00, nell’arco della quale la maggior parte impiegata nell’allenamento. A testimoniare la sua esperienza è Mario, un “ironman” campano (zona Caserta), iscritto al centro universitario sportivo della Luigi Vanvitelli (ex S.U.N.). Ha partecipa-to a diverse gare, tra cui quelle del Thriathlon dell’Orso (Basilicata), Circuito Trophy (Campania) , Circuito Forhans (Lazio). Quest’anno è stato costretto a fermarsi per due mesi a causa di un infortunio che lo ha portato ad abbandonare alcune gare del periodo estivo. Ha deciso di raccontare la sua esperienza a "il Vesuviano" mostrando un aspetto dell’Italia e di Napoli sterile per la Triplice (attuali sono le proteste del comune di Senigallia del15.07.2017, contrario alla totale chiusura della città per una gara di Thriathlon). Chi è Mario? "Sono un ragazzo come tanti – università, sport e passioni". Quando hai iniziato a praticare Thriatlhon? "Ho sempre praticato sport fin da bambino. Un giorno vidi su Youtube il video di un padre che accompagnava il figlio disabile al traguardo dopo aver terminato i tre percorsi e da lì è iniziato tutto". Cos’è per te il Thriatlhon? "Per me il Thriatlhon è un motivo per sorridere alla vita e per andare avanti. Ho scoperto di avere una patologia che avrebbe segnato la mia vita e, grazie a questo sport, non mi sono lasciato sconfiggere: è stato un riscatto personale e un modo per non sentirmi diverso". Come ha condizionato la tua vita? "Ho dovuto fare molti sacrifici, limitando i vizi e abituando il corpo ad un’alimentazione particolare e tanto, tanto allenamento. Ho dovuto diminuire le uscite serali, le relazioni personali ed impiegare le energie nello sport. Ma posso dire con certezza che il Thriatlhon è al primo posto nella mia vita e voglio dare il meglio". Come si articola la tua giornata e la tua dieta? "Mi sveglio presto, alle 6, inizio con la colazione – stretching, allenamento, pranzo, riposo, studio, stretching e seduta serale di palestra. La mia dieta è composta da cereali integrali, frutta e verdura, proteine magre (carne bianca, pesce e latte magro) e frutta secca. Dolcificanti naturali come il miele, caffè decaffeinato ed il divieto di alcool, dolci e cibi fritti. Al giorno devo assumere dalle 3000 alle 4000 calorie". Dove si svolgono le gare e come vengono sponsorizzate? "Solitamente o in montagna in corrispondenza di laghi o al mare. In Italia è uno sport poco pubblicizzato – non a caso le strade non sono compatibili con la triplice e pa-recchi sono gli incidenti; Nel campano le competizioni sono poche ed organizzate quasi principalmente a Castel Volturno ed Ischia. Per me sarebbe meglio spostarmi proprio a causa di questo problema. Nella penisola si da troppa importanza al calcio e non al resto perché è più facile godersi uno spettacolo che farne parte".

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Nell’ambito del Progetto Vesuvian Bikes Village si terrà venerdì 30 Giugno 2017, alle ore 18, l’evento inaugurale di “Estate in bici 2017”. Sarà illustrato, nel corso dell’evento ricco di giochi e sport, anche il calendario dei sabati di Luglio (giorni 8, 15, 22 e 29) e alcuni di Settembre (2 e 9) in cui sarà possibile andare in bici nella zona di Piana Tonda e di Via Salvatore Emblema, che sarà chiusa al traffico delle auto per l’occasione, dalle ore 17 alle ore 21.Al Vesuvian Bikes hanno aderito otto comuni (Terzigno, Ottaviano, Palma Campania, Poggiomarino, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana e Striano) per favorire la ciclabilità e la mobilità sostenibile. A Terzigno la kermesse, con il Patrocinio morale dell’Ente Parco Vesuvio, inizierà dalle ore 18 di venerdì pomeriggio in Via Salvatore Emblema e nella zona adiacente il campo sportivo. Il Comune, in collaborazione con gli oratori delle parrocchie ed alcune associazioni sportive del territorio che hanno aderito: Terzigno Corre, Futsal e il Gruppo sportivo Rosa, ha organizzato, per l’evento inaugurale di venerdì, una serie di attività, animazione e giochi, bike sharing e gimkana, corsa campestre e calcetto, destinate agli oltre duecento ragazzi degli oratori ed a tutti quelli che vorranno partecipare. Grazie anche alle sinergie messe in campo tra Ente comunale, associazioni sportive aderenti, oratori e con la preziosa collaborazione gratuita di Campania Ambiente e Servizi, si avrà, venerdì, una sana giornata di sport e divertimento e da Luglio, nelle giornate di sabato pomeriggio, delle suggestive e salutari passeggiate in bicicletta, in una delle zone più belle del Parco Vesuvio.

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Correre fa bene alla salute e questo è un dato ormai noto ma, prima di avviarsi alla corsa perché magari alle prese con i chili di troppo, è opportuno seguire degli utili consigli di esperti del settore. Medici, allenatori e podisti parleranno infatti, dei benefici della corsa e della passione per il podismo questa sera alle 21.30 su Italiamia (canale 274 in campania e 187 nel Lazio) ospiti del programma 'Terra Mia' condotto da Genny Galantuomo saranno: il dottor Giuseppe Miranda esperto cardiologo ed appassionato di podismo,  il trainer Giuseppe Biondi, il presidente della Joy of running di Poggiomarino Lettieri Saverio ed i podisti Giuseppe Casillo della Terzigno Corre con gli atleti della società podistica poggiomarinese. Durante la puntata oltre ai benefici che la corsa apporta all'organismo verranno affrontati pure gli eventuali rischi dall'avviamento alla corsa senza alcune fondamentali precauzioni ed indagini sanitarie. Appuntamento alle 21.30 su Italiamia canale 274