Sabato, 28 Gennaio 2017 14:29

Serie A, l'Inter alla prova del sette

Lasciati alle spalle i primi due quarti di finale della Coppa Italia, la serie A riparte con la terza giornata del girone di ritorno. Sebbene ci siano ancora 51 punti a disposizione, per quanto riguarda la lotta salvezza si può quasi parlare di discorso chiuso. Scarsa programmazione, risorse economiche non adeguate alla categoria e proprietà schizofreniche hanno comportato una stagione fallimentare per Pescara, Crotone e Palermo che culminerà con ogni probabilità con la loro retrocessione tra i cadetti. Sfida cruciale per confermare questi verdetti è quella dello Scida di Crotone tra i calabresi e l'Empoli. Con una vittoria gli ospiti potrebbero portare il loro vantaggio a 14 punti sulle inseguitrici. Gli impegni esterni di Palermo e Pescara contro Napoli e Inter, sulla carta proibitivi, forniscono ulteriori motivazioni ai toscani per imprimere l'accelerata decisiva utile per la permanenza nella massima categoria. Nei due match serali i partenopei (sabato) e i nerazzurri (domenica) sembrano troppo lanciati per fornire speranze ai fanalini di coda. Il Napoli ha confermato il grande momento di forma nel turno di Coppa Italia strapazzando la Fiorentina e raccogliendo un 1-0 molto stretto rispetto alla prestazione offerta. La prima di Pavoletti da titolare non sembra aver entusiasmato il tecnico, Maurizio Sarri, orientato verso le conferme di Mertens falso nueve e Tonelli al centro della difesa, in attesa del ritorno di Koulibaly dagli impegni in nazionale. L'Inter, d'altra parte, sembra aver trovato lo spirito di squadra e la compattezza grazie all'arrivo di Stefano Pioli e l'equilibrio a centrocampo con l'ex orobico Gagliardini. I meneghini cercheranno la vittoria a tutti costi contro il Pescara per allungare la striscia di vittorie consecutive ed arrivare al prossimo turno, allo Juventus Stadium, con maggiori certezze. Lazio e Chievo sabato alle 18 apriranno la giornata. I biancocelesti decisi a riscattare l'opaca prestazione proposta nella sconfitta contro i campioni d'Italia nello scorso turno, sperano di ritrovare le reti di Ciro Immobile e il gioco, mai pervenuto, a Torino. Nel lunch match di domenica alle 12 e 30 si affronteranno Torino e Atalanta con i padroni di casa, a cui manca la vittoria da tre turni, decisi ad ottenerla tra le mura amiche. La squadra di Bergamo non ha intenzione di mollare il treno europeo e la partita promette spettacolo. A Reggio Emilia, il Sassuolo del ritrovato Berardi ospita la Juventus. C'è grande curiosità intorno alla formazione che sceglierà Max Allegri: il modulo con quattro attaccanti offre una grande forza d'urto, ma i bianconeri non sembrano in grado di poterlo reggere per 90 minuti. Le ripartenze del Sassuolo sono note e sottovalutare l'impegno potrebbe rivelarsi un grave errore. Infatti, il discorso scudetto, nonostante la netta superiorità della rosa juventina, è lontano dall'epilogo. La Roma, ancora priva dell'ala egiziana Salah, farà di tutto per tenere le speranze per il titolo accese al Marassi di Genova contro la Sampdoria. Luciano Spalletti conferma la formazione che ha battuto a fatica il Cagliari e si affida al duo Perotti-Nainggolan alle spalle del vice cannoniere Dzeko. Udinese-Milan, Cagliari-Bologna e Fiorentina-Genoa completeranno gli incontri delle 15. Lo scontro tutto rossoblu in Sardegna non dovrebbe riservare grosse emozioni in termini di classifica, mentre gli altri due confronti significano molto per le ambizioni dei baby-rossoneri allenati da Montella e dei viola di Paulo Sosa. Perdere terreno in questo momento potrebbe minare seriamente i piani delle due compagini che sognano l'Europa che conta, ma attenzione al Genoa ed all'Udinese a cui sta stretta la parte di vittime designate.

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