Giovedì 25 Aprile 2013 00:00    Stampa
Oblivion
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Rubrica - Cinema...ndo
Il film scritto e diretto da Joseph Kosinski (regista di Tron Legacy) resta volentieri nelle menti di tutti quei cinefili amanti del genere fantascientifico. Sebbene il soggetto sia comunque di difficile interpretazione almeno nella fase embrionale del film, ci rifacciamo alla teoria del fantastico strano di Todorov (accettare certi avvenimenti nella trama che sembrano soprannaturali ma alla fine ricevono una spiegazione razionale) per comprendere il canovaccio dello stesso.
Il film ambientato in un futuro post-apocalittico causato da un'invasione aliena ha per protagonista il marine Jack Harper (Tom Cruise), impegnato nella difficile missione di aggiustare alcuni droni che monitorano e difendono delle idrotrivelle (che succhiando l’acqua dagli oceani producono energia). Dopo aver subito la distruzione della Luna da parte degli Scavenger ed aver reagito con un attacco nucleare devastante, il pianeta Terra è ormai ridotto ad un cumulo di macerie radioattive dove sopravvivono pochi umani in missione e molti alieni che, stante la sconfitta, persistono nel loro intento distruttivo. Con l’andare dei giorni il marine Harper, scoprirà di non essere l’unico uomo in missione e che quello in cui crede potrebbe non coincidere con la realtà che vive, imprevedibili novità sconvolgeranno la trama conducendola ad un parossismo narrativo purtroppo abbastanza prevedibile, scontentando un po’ i fans più avvezzi a tale genere cinematografico.
Sullo sfondo di immagini algide, aberranti e mozzafiato c'è qualcosa di davvero eccellente nel film: il setting, le ambientazioni e le scenografie, realizzate con una maestria ed un colpo d'occhio che farebbero invidia anche a registi ben più navigati ed esperti di Kosinski.
I vari Freeman, Cruise, Riseborough danno un contributo importante all’azione filmica rendendo espressivi personaggi piuttosto freddi e standardizzati,con un margine di godibilità piuttosto elevato. Il film, tutto sommato si rende apprezzabile e gradevole grazie alle sue immagini molto suggestive e curate nei minimi dettagli, purtroppo però la trama sembra non essere incisiva e molto coinvolgente dando la sensazione di un qualcosa di già visto.
Considerando i 120 milioni di dollari spesi il prodotto filmico poteva essere eccelso anche se gli spettatori non resteranno delusi da un comparto audio/visivo molto buono e soddisfacente, il giudizio tecnico comunque resta molto positivo a partire dal cast e dall’ottima regia. Un film comunque da vedere!
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