Come di consueto con l’arrivo dell’estate si indaga sulle vacanze dei terzignesi. Da un analisi, condotta grazie alla disponibilità di alcune agenzie di viaggio locali, sono emersi dati rincuoranti che vanno a sfatare “la paura della crisi”. 

Molti giovani per un intera settimana, preferibilmente quella del ferragosto, si recheranno fuori dall’Italia e a confermare il primato dello scorso anno c’è il continente africano con Sharm el Sheik. Al secondo posto subentra la spagna con Palma de Maiorca, subito seguita da Turchia e Grecia, tutte splendide località con un mare stupendo e tanto divertimento ad un costo contenuto. Per i ragazzi la scelta è vasta, gettonatissimo è l’estero anche se qualcuno sceglie l’Italia con al primo posto la Calabria. Per la famiglia media terzignese il discorso è differente. Prevalentemente la scelta per l’estate 2012 è caduta sulla crociera che offre tutti i confort desiderati per una vacanza da sogno sia per adulti che per bambini. Il Mediterraneo, con le sue bellezze ha catturato i terzignesi che hanno speso in media un massimo di 1500 euro. La crisi quindi non spaventa le famiglie che però quest’anno si sono concessi solo una settimana di puro relax al contrario delle due del 2011. Per la crociera c’è un “tutto compreso” mentre chi ha scelto come meta l’estero ha preferito un bel villaggio turistico a pensione completa con una spesa media di 700 euro. I costi per la vacanza di quest’anno variano, c’è un 30% dei vesuviani che ha speso in media dai 400 ai 500 euro, il 40% dai 600 ai 1000 euro e la restante parte più di 1000 euro. Tantissime le prenotazioni in last minute, ma la corsa al  low cost continuerà fino agli inizi di settembre, quando qualche vacanziere cercherà di godersi l’ultimo sole lontano dal caos e dalla folla di bagnanti. La maggior parte dei terzignesi quindi quest’anno andrà in vacanza, lasciando vuoto o quasi il paese, senza però dimenticare i loro amici a 4 zampe. Un indagine positiva questa, forse più degli altri anni. I vesuviani quindi si pongono in antitesi alla crisi o forse cercano solo di distrarsi dalla predizione maya che vede quest’estate 2012 come “l’ultima estate del mondo”.