A questo deve aver pensato il comitato per il carnevale terzignese quando ha deciso di rinviare i festeggiamenti per la festa più colorata dell'anno. E lo scherzo più riuscito, bello o brutto che sia, lo hanno fatto proprio a tutta la popolazione terzignese. Anche il complice era quello giusto, ovvero il meteo impazzito. Ma cominciamo dall'inizio. Il programma di quest'anno prevedeva una data aggiuntiva rispetto al passato, la domenica precedente alla settimana di carnevale.  I carri sfilano una volta in più, così si può dare un'opportunità in più a chi ha lavorato sodo per potersi esibire. in giro si sente che "E' prevista la sosta dei carri in via Diaz e l'esibizione dei gruppi sul palco", "Si fa di mattina, così il tempo è migliore e tutti possono ammirare i carri con calma" e ancora "Ma no, si fa la sera e i carri fanno regolarmente la sfilata lungo le vie del paese con le consuete soste per le esibizioni". Caos.

Ognuno ha la sua versione. Quello che è (o meglio, sembra) certo è che la mattina ci saranno i giochi gonfiabili in piazza per i bambini. Il giorno prima della sfilata/sosta con balli a farla da padrona è la pioggia. Tutto annullato quindi, con grande dispiacere di grandi e piccini. Ma ecco la sorpresa, domenica è una giornata bellissima, quasi primaverile, tuttavia dei carri neanche l'ombra, per non parlare dei gonfiabili, dati per certi da tutti. Alla fine con grande ritardo si decide di fare la sfilata, facendo uscire il carri nel primo pomeriggio ma la variabile impazzita del meteo è ancora protagonista. Dopo poco più di un'ora dall'uscita dei carri ricomincia la pioggia e tutti a casa. E il primo scherzo è andato. Passa una settimana ed arriva la fatidica domenica prima di carnevale. Il solito diluvio ininterrotto del sabato fa comparire per le strade di Terzigno dei manifesti in cui si spiega velocemente che, a causa delle previsioni avverse, le attività per festeggiare il carnevale sono annullate e rimandate al giorno 9 marzo, Prima Domenica di Quaresima. Siamo così avanti che siamo l'unico paese a festeggiare carnevale cinque giorni dopo il martedì grasso! Ma il bello deve ancora venire. Oltre alla solita confusione che regna fra i cittadini ("escono sabato e domenica prossima", "no, solo sabato" "solo domenica mattina" "la sera, ma il gol di Muntari era dentro"), è la tristezza di fare un altro carnevale senza carri a regnare. Poi arriva un altro scherzo. Domenica mattina il tempo regge, non piove e le strade vanno asciugandosi. Ma ormai i manifesti sono affissi, la sfilata è stata cancellata. Però, con molta calma, i gonfiabili per i più piccini si possono istallare. E perchè no, facciamo ballare i ragazzi sul palco la sera. Peccato che non lo sapeva nessuno. I partecipanti delle varie contrade terzignesi hanno cercato di radunarsi, ma con così poco preavviso (fino al primo pomeriggio era confermata la cancellazione) in molti hanno dato forfait. Chi ha potuto, nonostante il freddo, si è divertito e ha fatto divertire le (poche) persone accorse ad assistere, tuttavia le decisioni di chi doveva guidare questo carnevale sono sembrate intempestive e non si è fatto nulla per comunicare a quante più persone possibili le nuove direttive, per non dimenticare un particolare fondamentale: i carri ancora latitano. Per vederli dovremo aspettare domenica 9? Non si sà, qualcuno ha già azzardato un "vabbuò si è bon tiemp, escono pure martedì". Intanto siamo giunti al lunedì 3 <marzo, i nostri carri vanno a sfilare per le strade di Boscoreale, che avrà il piacere di  ammirarli prima di Terzigno, dove non si sa se e quando questi carri sfileranno.