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Oltre ad essere una bella quanto brava collega, non tutti sanno che Antonella Bianco ha profonde virtù ed una sensibilità unica verso la letteratura e la poesia in genere. Possiede davvero una bontà d'animo eccezionale da cui attinge tutte le sue aspirazioni poetiche. A volte non ci accorgiamo, ma vicino a noi, esistono degli autentici talenti, che hanno solo bisogno di essere aiutati ad emergere dall'anonimato.
La nostra collega Antonella Bianc,o apprezzata firma de "il Vesuviano", 23 anni appena compiuti, studentessa universitaria presso l'Università di Fisciano, prossima alla laurea di lettere classiche sta inanellando, infatti, una serie di successi in concorsi letterali. Oltre ai consueti apprezzamenti dai tanti amici, che le vogliono un mondo di bene, Antonella sta attraversando davvero un momento tutto d'oro. Difatti, il primo settembre scorso, ad Alatri ha partecipato al concorso "scriviamo" nella sezione lettere d'amore, ove ha ottenuto un traguardo prestigioso con l'assegnazione del primo posto, un successo meritato e lusinghiero. Il titolo della Poesia ha per titolo "Ritorno al non ritorno", sembra un bisticcio di parole, ma la lettera con la quale Antonalla ha partecipato al premio è davvero straordinaria. Si narra di una storia d'amore vissuta, ma mai finita nei propri cuori e nella mente di entrambi gli innamorati, si susseguono infiniti quanto struggenti ricordi, un amore unico, un amore colmo di gioia, ora intriso di tristezza profonda, un amore secondo una promessa fatta, non può ritornare più. Davvero stupendi i passi del brano, dove l'amore vero, quello forte è predominante in tutta la vicenda di entrambi gli innamorati. Ed ancora un altro premio si delinea all'orizzonte. Il 27 Ottobre, nell'incantevole cornice del Palazzo vecchio di Firenze, la brillante e promettente poetessa terzignese ritirerà un altro prestigioso premio di poesia, concorso a carattere nazionale, promosso dall'Avis, avente come tema "Il Dono". Bianco, anche in questa occasione si è fatta apprezzare per le spiccate capacità di poetessa in erba, meritando il plauso della commissione giudicante che le ha conferito il terzo premio del concorso. Motivo di vanto e di orgoglio per tutti noi della redazione che ci stringiamo intorno ad Antonella ed alla quale non possiamo altro che inviare il nostro più profondo e sentito ringraziamento per aver dato lustro non solo al nostro giornale ma anche e sopratutto alla nostra tanto criticata terra vesuviana. "Ad majora" cara Antonella. |
