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Dimaro e un piccolo paesino in Val di Sole, fiorente zona di produzione di mele, con poco più di mille anime, ma che, in questo periodo, come ogni anno e da quattro anni ormai, si popola di partenopei provenienti da ogni parte dell'Europa per seguire la preparazione della squadra del Napoli.
L'economia si ravviva più che in inverno, luogo di vacanze invernali con le numerose piste per sciare. La ricettività turistica oggi è più che soddisfatta, è cordiale con tutti gli ospiti tifosi di ogni età e spera nel rinnovo contrattuale tra la Società Sportiva Calcio Napoli, la Provincia di Trento e Comune di Dimaro, per far ritornare qui, anche per i prossimi anni la squadra, i giornalisti e soprattutto i tantissimi tifosi azzurri. Gli alberghi sono pieni in ogni ordine di posto e la sera, a volte, è perfino difficile trovare posto nei locali per cenare. Locandine, nastri tra i balconi e tantissime bandiere tingono di azzurro le basse casette con tetti spioventi di queste splendide località immerse tra le montagne. Un tifoso ha rilasciato alcune considerazioni e impressioni: qui si percepisce un clima sereno, giocatori rilassati, dirigenza praticamente impegnata nel completare la rosa, ecco quanto si avverte scrutando negli sguardi di coloro che si incrociano in questa accogliente cittadina. La passione, il calore, la "carnalità" del tifo azzurro che fa da cornice a questo splendido scenario rinsalda ancor di più la speranza di prospettive di successo che albergano nell'animo di ciascun tifoso dal sangue azzurro. Accenti e dialetti provenienti dalle località più disparate d'Italia, piccoli tifosi con maglie di calciatori azzurri che inneggiano ai propri beniamini, anziane signore pronte a sfidare le difficoltà meteorologiche, annunciano con vigore che tutta la popolazione dei tifosi del Napoli vogliono, finalmente, ritornare a vivere una esperienza bellissima, entusiasmante, di memoria maradoniana ...cosa? Lascio a voi la risposta! |
