Angelino Alfano sfida Berlusconi e chiede al Pdl di votare compatto la fiducia a Enrico Letta. Il tutto meno di 24 ore dopo il vertice del Pdl in cui Berlusconi annunciava la fine del Governo Letta. “Rimango fermamente convinto che tutto il nostro partito domani debba votare la fiducia a Letta. Non ci sono gruppi e gruppetti”, le prime parole di Alfano dopo un lungo incontro con Silvio Berlusconi. Incontro raccontato dalle agenzie come “duro” e in cui il segretario del Pdl avrebbe opposto il suo "no" alle dimissioni dei ministri e alla caduta di Letta.

Subito le stoccate da molti esponenti della destra, a cominciare da Francesco Storace che sceglie il sarcasmo per commentare la decisione di Angelino Alfano e delle colombe del Pdl che sono pronte alla scissione pur di votare la fiducia a Enrico Letta e spiega: ”Ormai c’è da aspettarsi che il Pdl voti pure la decadenza di Berlusconi. Se lo stanno cucinando”. 

Intanto Marina Berlusconi pronta a scendere in campo. Scelta dovuta all‘indignazione con cui la figlia di Berlusconi avrebbe accolto la decisione di Angelino Alfano e delle colombe Pdl di votare la fiducia a Letta. Così, dopo mesi di sistematiche smentite, arriverebbe un altro ripensamento a casa Berlusconi. Salvo ulteriori smentite visto che la “decisione definitiva non è ancora presa”.