Si è svolta a Striano nei giorni scorsi la prima “Festa del Volontariato”. Per l’intera giornata presso l’area mercato di via Risorgimento, 21 associazioni hanno aderito all’iniziativa valorizzando la figura dei volontari vera e propria spinta propulsiva dell’associazionismo. Grande è stato l’afflusso di partecipanti con la presentazione di tutte le associazioni che operano sul territorio ed in alcuni casi i presenti hanno avuto modo di apprezzare le attività delle associazioni grazie alle dimostrazioni pratiche di alcuni volontari. All’evento è intervenuto Francesco D’Andrea in rappresentanza dell’esecutivo strianese. L’esponente politico ha dichiarato:  “Credo di aver raggiunto l’ obiettivo prefissato, avendo realizzato la prima Festa del volontariato strianese.  Una giornata dedicata a coloro che fanno volontariato, con momenti di confronto significativi e proposte di sviluppo nel rapporto tra volontariato e istituzioni. Il volontariato a Striano – continua D’Andrea - rappresenta un patrimonio di estrema ricchezza che si deve affiancare alle istituzioni per le politiche sociali. La festa del volontariato ha rappresentato un momento particolare per coinvolgere i giovani e farli avvicinare al mondo del volontariato.

E' un sabato sera insolito per la piazza terzignese: falò accesi, buon vino, odore di piatti locali, gente in strada. Il tutto allietato dalla musica popolare delle Paranze con le loro tammorre riscaldate, per suonare meglio. Dopo la presentazione della kermesse di venerdì in Sala Consiliare, sabato si è tenuta la tradizionale sfilata dei carri giungendo in piazza Troiano Caracciolo per la "Notte della Tammorra". Eventi in occasione del Centenario del Comune di Terzigno.

I primi ad essere orgogliosi di loro sono i docenti della scuola media “Giusti”: se Angela e Lucia sono state indicate come “le alunne più buone d’Italia” il merito è anche loro. Angela e Lucia di cognome fanno Zhao, sono figlie di genitori cinesi e si sono aggiudicate due premi:  “Ignazio Salvo – l’alunno più buono d’Italia” e il premio “Hazel Marie”. Il primo lo riceveranno entro fine mese, il secondo direttamente dal ministro per l’integrazione Cecyle Kyenge, quando verrà a Terzigno per la cittadinanza onoraria, il 14 novembre. Ed è Terzigno il luogo dove è nata questa bella storia di integrazione. A 13 e 14 anni, le due ragazzine possono essere considerate vere e proprie mediatrici culturali, in una cittadina che sta ancora facendo i conti con il fenomeno della migrazione cinese, come del resto tutta l’area vesuviana.