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Mercoledì 24 Aprile 2013 16:40    Stampa
A Ottaviano "L'Amico Giusto" per liberarsi di racket e usura
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Cronache - Locale
"L'amico Giusto - insieme contro i rischi dall'oppressione del racket e dell'usura" è il titolo del Progetto presentato il 24 Aprile 2013 in Sala Consiliare del Comune di Ottaviano. L’importanza dell’educazione alla legalità, del rispetto delle regole e dell’aggregazione delle forze positive del territorio sono state le tematiche affrontate nel corso dell'evento di presentazione.
Il Progetto è stato promosso dal Comune di Ottaviano, guidato dal Commissario Straordinario Claudio Vaccaro, che ha siglato un Protocollo d'intesa con le associazioni "Libera", "S.O.S. Impresa -  Rete per la Legalità", "Rete Legale Etica", la Fondazione "Paulus", la Parrocchia di "San Gennaro Vescovo e Martire" di San Gennarello di Ottaviano, l'Istituto Isis “Armando Diaz” per una collaborazione congiunta al fine di attivare lo "Sportello antiracket ed usura", anche mediante l'utilizzo di un numero verde nazionale (800-900 767). Si tratta di un'attività permanente di prevenzione e contrasto al racket e all’usura, in favore delle famiglie e delle piccole e medie imprese.
Il servizio sarà completamente gratuito e garantirà, tra l’altro, l’attività di assistenza all’accompagnamento alla denuncia, alla fase processuale ed a quello dell’ottenimento degli aiuti, come hanno spiegato i rappresentanti delle associazioni che si occupano proprio di queste problematiche, Veronica Fedele, presidente di "Rete per la Legalità" e Luigi Cuomo, coordinatore regionale di "S.O.S. Impresa". Per le altre Istituzioni coinvolte nel Progetto sono intervenuti, dopo l'introduzione del Commissario del Comune di Ottaviano, Vaccaro, che ha sottolineato l’importanza di “perseguire la legalità, con il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, delle scuole e delle parrochie”; il parroco di San Gennarello, don Raffaele Rianna, che ha spiegato le necessità di “l'importanza di agire sul territorio vesuviano, ricostruire una comunità e aiutare la gente in un periodo delicato, dal punto di vista sociale ed economico”; il dirigente scolastico dell’Isis “A. Diaz”, Antonio Alvino, il quale ha evidenziato l’importanza della partecipazione dell'istituzione scolastica al Progetto e di “trasmettere alle nuove generazioni messaggi positivi per la costruzione del loro futuro”.
Interventi molto seguiti anche quelli del docente di sociologia all’Università "Federico II" di Napoli, Giacomo Di Gennaro, del rappresentante di Libera, Fabio Giuliani, del commissario regionale antiracket e antiusura, Franco Malvano. Quest'ultimo ha reso noto che la Regione Campania ha recentemente staziato 1milione e 300mila euro a disposizione degli Enti Locali che presentano progetti aventi oggetto la lotta al malaffare, da attuare in sinergia con le associazioni, come potrebbe essere quello presentato oggi ad Ottaviano. Affidate al capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, Paolo Mancuso, le conclusioni dell’incontro. Mancuso ha elogiato “l’ispirazione all’aggregazione” che è tra i principi del progetto ed ha aggiunto: “La forza del cittadino è il superamento della solitudine e, in questo senso, il progetto “L’amico giusto" è una iniziativa importante”.
 
Per guardare tutte le immagini della presentazione del Progetto visita la Fotogallery, clicca qui
 
Per i video del servizio e delle interviste clicca qui        (video in fase di caricamento)
 
 Nella foto:
in alto da sinistra: dr. Franco Malvano (commissario regionale antiracket e usura), dr. Francesco Gravetti (giornalista), dr. Paolo Mancuso (procuratore capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola).
in basso da sinistra: prof. Antonio Alvino (dirigente scolastico I.S.I.S. "A. Diaz"), dr. Fabio Giuliani (Ass. Libera), dr. Luigi Cuomo (coord. reg.le di "S.O.S. Impresa-Rete per la Legalità"), dr. Claudio Vaccaro (commissario straord. Comune di Ottaviano), prof. Giacomo Di Gennaro (docente di Sociologia presso l'Univ. Federico II), avv. Veronica Fedele (presidente Ass. "Rete Legale Etica"), don Raffaele Rianna (parroco della Chiesa di San Gennarello di Ottaviano "San Gennaro Vescovo e Martire")
 
 
 
 
 
 
 

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