Finalmente. Abbiamo ritrovato il Napoli ben disposto in campo da Mazzarri, con la mente e forza fisica con scioltezza in manovra che fanno la differenza. Terza vittoria consecutiva, secondo posto consolidato, arrivando allo scontro diretto al Meazza proprio contro il Milan che insegue, ora a meno 4 punti. Stupisce Dzemaili in perfetta condizione fisica di segnare reti, anche molto belle. Raggiunge quota 5 gol, record della sua carriera (fermo a tre in una stagione), traguardo importante per il centrocampista non raggiunto a caso.

 Nuova chicca di Mazzarri che gli consente, in questo momento di forma, questi inserimenti in attacco che sorprendono gli avversari. E lui insacca con una freddezza da goleador. La partita è iniziata con un Genoa sceso in campo al San Paolo a testa alta. Atteggiamento durato ben poco. Il Napoli ha cominciato con un pressing alto ed alla ricerca del gol, con una certa insistenza. Gioco che è continuato anche nel secondo tempo, quando il Napoli ne aveva già fatti due di reti al 18° ed al 27° del primo tempo con il "mago" Pandev e Dzemaili, scoperto bomber. Il Napoli di Mazzari ha giocato in passato senza un vero e proprio regista, ora - altra chicca del tecnico Azzurro - è quella di averne due: Pandev avanzato per l'attacco ed Hamsik quello arretrato. Chi illumina la notte azzurra a Fuorigrotta è stato, senza dubbio, proprio Hamsik. La vera mente del Napoli, punto di riferimento e leader al centro di tante azioni, confezionando il solito preciso assist per il gol di Dzemaili. Migliore in campo insieme a Pandev e Behrami. Per la statistica europea dei passaggi vincenti, meglio di Marek soltanto Iniesta, campione del Barcellona. Assist sul primo gol di Pandev è stato, invece, Cavani. Il Matador è nuovamente al top della sua condizione fisica, lasciando alle spalle ogni polemica o gossip. Corre instancabile in ogni parte del campo in lungo ed in largo, gli manca solo il gol, negato più volte dal bravo portiere Frey, che non riesce neanche a superarlo dal dischetto del rigore. Il terzo penalty che sbaglia Cavani in questo campionato (più uno di Hamsik). Servirà migliorare quest'aspetto e seguire i consigli del tecnico azzurro, come dichiarato in Sala Stampa nel post-partita serale: "Rigore sbagliato? Dopo il rigore sbagliato da Marek domenica scorsa avevo dato un consiglio a tutti, quello di tirare forte centralmente. Si cerca sempre di fare qualcosa di raffinato, ma secondo me se si tira forte nove volte su dieci si segna" poi aggiunge il tecnico partenopeo: "Abbiamo fatto bene, la difesa ha retto, negli ultimi tempi avevamo preso goal balordi". Poi conclude con un pensiero alla prossima gara con il Milan, anche se Balotelli sarà squalificato, match che desta molta preoccupazione: "La prepareremo con grande attenzione, il Milan è una squadra molto forte, sono partite nelle quali i giocatori si caricano da soli. Concentriamoci su questo finale di campionato, vogliamo tornare in Champions, dopo tanti anni il Napoli è tornato ad alti livelli". Il "lottatore" del centrocampo azzurro con inesauribile grinta, Valon Behrami ha rilasciato alcune dichiarazioni al microfono di Massimo D'Alessandro di Radio Marte: "Al momento del cambio la standing ovation mi ha mozzato il fiato. E' un'emozione unica sentire addosso l'amore di questa gente. Contro il Milan cercheremo di dare il massimo per portare a casa il risultato, questa è una promessa".