Il Napoli sfata un altro tabù: batte il Catania che usciva da una serie di risultati positivi, vincendo le ultime tre partite di fila. Due le reti degli Azzurri nel primo tempo, che fissano il risultato finale al San Paolo di Fuorigrotta: una di Hamsik e l'altra di Capitan Cannavaro, con un gol liberatorio dalle note vicende. Buona prestazione anche quella di Grava, dopo un primo momento forse condizionato dall'emozione, riesce a tenere fiato quasi per tutta la partita. Ottima la prestazione anche di De Sanctis, con una grande parata in tuffo per salvare la sua porta, rimasta inviolata nell'anticipo serale. Vari cori e striscioni sugli spalti per incoraggiare Imbriani, anche Hamsik, all'esultanza del suo gol ha mostrato la maglietta con la dedica "Imbriani non mollare".

Divertente, invece, lo striscione in Curva A dedicato alle canzoni e cori razzisti dei tifosi juventini a Torino: "voi ce le cantate, noi ve le suoniamo". Valon Behrami, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita: "La squadra si muove bene. Il Catania ci ha creato delle difficoltà. Abbiamo disputato una bella gara in maniera intelligente. Lazio-Napoli? Sarà una gara molto complicata. La Juve? Non è ancora un momento decisivo. Il Primo marzo? Speriamo di arrivare a quell'appuntamento vicini ai bianconeri. Ci crediamo, ma prima abbiamo delle gare molto difficili. Meglio non renderci conto di dove siamo, andando avanti in silenzio settimana dopo settimana". Il tecnico azzurro Walter Mazzarri ha rilasciato alcune dichiarazioni in Sala Stampa: "Sensazioni? Non riesco a guardare la classifica e cambiare atteggiamento, non bisogna distrarsi per poter crescere e fare quello che abbiam fatto in questi 3 anni e mezzo. Non dobbiamo guardare la classifica, le nostre avversarie son tutte squadre competitive e agguerrite, non dobbiamo abbassare la guardia e dobbiamo fare tutte le partite come questa col Catania. Ci sono state 2/3 situazioni in cui abbiamo perso delle occasioni. Siamo ancora un po' giovani e poco esperti in questo, sul 2-0 abbiamo rischiato di farci male, dovevamo fare il terzo gol, il Catania si è sbilanciato. Il campo non si riesce a farlo migliorare e ci penalizza molto. Il lavoro di non possesso palla svolto anche dagli attaccanti? Se si vuol vincere di squadra in questa epoca calcistica bisogna far così, non è come una volta in cui c'erano le squadre piccole che non attaccavano le grandi, ora tutti ci provano. Complimenti a Grava, eccezionale, è un vero campione, ha fatto una partita incredibile dopo un anno che non giocava, dimostrazione di grande professionalità. Grava - aggiunge il mister - aveva la contrapposizione peggiore per lui con Gomez che è velocissimo, ma è stato sempre concentrato, applicato e non gli ha dato un centimetro di spazio. Non pensavo che avrebbe retto i 90 minuti e invece ce l'ha fatta fino alla fine, è stato tra i migliori. Hamsik-Cavani han partecipato a 39 gol su 45, se andrebbero coinvolti anche gli altri? Ci sono squadre che nascono in un certo modo, abbiamo un tipo di gioco che ci porta a finalizzare con Cavani. Gli altri creano spazi e Hamsik e Cavani finalizzano per tutti con le loro qualità. Rispetto al primo anno però han fatto gol anche Mggio, Inler, Dzemaili. Dichiarazioni di Conte sul fatto che il Napoli è favorito sullo scudetto? io penso alla prossima partita. L'esonero di Zeman? Mi dispiace, in Italia si cambia troppo spesso l'allenatore. Vorrei parlare meno possibile di cose di cui non sono ferrato, bisognerebbe conoscere le motivazioni, preferisco non addentrarmici". Poi concude: "Ora torno a casa per ricaricarmi, ho bisogno di tante energie per preparare al meglio la prossima partita".