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Mercoledì 08 Ottobre 2014 18:03 |
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Lucy |
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Rubrica -
Cinema...ndo
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L’ultima opera di Luc Besson sulle immani potenzialità del cervello degli esseri umani con protagonista la bellissima e sensualissima Scarlet Johansson, rinnova il filone dei film dedicati ad argomenti fantascientifici o propriamente scientifici sulla mente e sulle sue funzioni. Dopo il famoso Limitless, infatti, Lucy riprende i temi dell’attività cerebrale e lo fa rendendo protagonista della vicenda una donna che studia nella caotica Taiwan.
A causa del suo inaffidabile ragazzo, è costretta a consegnare una valigetta misteriosa ad un malavitoso di stampo internazionale. Nel giro di qualche minuto, la sfortunata fanciulla scopre di essere diventata preda di un minaccioso e potente trafficante di droga e viene costretta a trasportare dentro il suo addome parte del contenuto della valigetta: un chilo di una sostanza sintetica CPH4 destinata a essere spacciata nel resto del mondo. Impaurita e terrorizzata, viene intercettata da dei beceri individui che, nel tentativo mal riuscito di stuprarla, la picchiano senza ritegno: il pacchetto che trasporta perciò si rompe e i cristalli bluastri cominciano a circolare nel suo corpo e nel suo cervello, attivando esponenzialmente le potenzialità fisiche e mental. Ora dopo ora, attimo dopo attimo, Lucy diventa sempre più intelligente e soprattutto più conscia delle sue incredibili doti arrivando addirittura a controllare i movimenti altrui, le onde elettromagnetiche ed il proprio metabolismo. Inseguita e braccata dai trafficanti internazionali di droga, nel tentativo di sgominare tale banda Lucy dovrà dar vita a azioni spettacolari e per nulla plausibili. Visivamente efficace e d’impatto, Lucy finisce però per affogare troppo facilmente in una esibizione di effetti speciali che aumentano con l'esaurirsi delle idee sacrificando sull’altare dell’intrattenimento delle premesse davvero esaltanti. |
