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Terzigno, alunni della “Giusti” ancora premiati |
Cultura - Varie |
La prima e unica competizione nazionale di letteratura di genere si è conclusa il 22 maggio scorso con la proclamazione dei vincitori nella splendida Sala della Lettura della Biblioteca Nazionale di Napoli. Il concorso, quest’anno intitolato “Quinto: non ammazzare”, è stato coordinato e diretto dagli scrittori Diana Lama e Maurizio Ponticello e da una esperta giallista, la docente Caterina Lerro.
Anche quest’anno il Premio ha raccolto moltissime adesioni da scuole campane e dell’intera Penisola con racconti incentrati sulla suspence, su casi di omicidio e sull’etica dell’assassinio. Gli studenti vincitori del concorso sono stati selezionati dalla giuria del concorso di scrittura creativa presieduta dal direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli, Mauro Giancaspro e composta, oltre che dai promotori, da nomi autorevoli della cultura partenopea, tra i quali Antonello Perillo, Vittorio Del Tufo, Federica Cigala, Santa Di Salvo, Rossella Paliotto, Ugo Mazzotta, Luciana Scepi, Gabriella Cerino e Gennaro Regina. Una quarantina di alunni-autori in erba si sono aggiudicati i premi per i migliori racconti gialli scritti per la Sesta Edizione del concorso “Parole in Giallo” indetto dalla storica Associazione “Napolinoir”. Il primo premio assoluto è andato al racconto che porta il titolo del Premio, “Quinto non ammazzare”, alla quindicenne Annalisa Papa, studentessa del secondo anno del liceo scientifico Cuoco-Campanella. Per la categoria delle scuole superiori, invece, il primo classificato è stato Emanuele Rubinacci del liceo classico Vittorio Emanuele con “Pioggia”; mentre per le scuole medie è stato consegnato un ex aequo a Eugenio Yula della Carlo Poerio e a Samuel Urso di Renazzo in provincia di Ferrara. Tra gli altri riconoscimenti, come il Premio Speciale "Poesia in Giallo", quello "Biblioteca Nazionale", quello "Paroleingiallo" e quello "Il Denaro" spicca quello della coppa più ambita, indetta dall’Associazione "Napolinoir" che organizza il concorso e l’evento. Quest’anno è andata a Stefano Romano del Liceo scientifico "Mercalli" di Napoli, autore del racconto “Respiri”, secondo posto, ex aequo, sono classificati Piero Cappelletti della S.M.S. "Poerio" e Angela Piscitelli della S.M.S. "Fermi" di Cervino (CE); mentre per il terzo premio, altro ex aequo, Giovanni Cimmino del Liceo Classico "Plinio Seniore" di Castellammare e Giuseppina Monticelli con il racconto "La sposa assassina", alunna dell'Istituto Comprensivo "G. Giusti" di Terzigno. Ancora una partecipazione ad un concorso che assegna un importante premio agli alunni della scuola terzignese con grande soddisfazione degli alunni, dei docenti e del dirigente Ranieri.
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