L’assessore Fernando Mughetto ha rassegnato ieri le proprie dimissioni nelle mani del sindaco per motivi personali. Con il decreto, datato 30 Giugno 2015, con il quale fu nominata la Giunta guidata dal sindaco Francesco Ranieri, furono attribuite al professor Mughetto le deleghe in materia di Politiche Sociali, Politiche Sanitarie, Rapporti con la CEE e Informatizzazione dell’Ente. Il sindaco Ranieri ha firmato, con la presa d’atto delle dimissioni dell’assessore uscente, un decreto di nomina per sostituire il dimissionario che ha lasciato per motivi personali e familiari. Alla presenza del presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe De Simone e del consigliere comunale Serafino Ambrosio è stato nominato assessore, con le stesse deleghe, Giuseppe Caputo, imprenditore 40enne di Terzigno. “L’assessore Mughetto – dichiara il sindaco Ranieri – ha svolto un lavoro egregio per il suo assessorato e per la Comunità. Sento l’obbligo di ringraziarlo a nome della Giunta e di tutta l’Amministrazione per il suo impegno nel difficile e impegnativo incarico. Nel contempo auguro al neo assessore Caputo un buon lavoro ed un benvenuto in Giunta”. Parole di apprezzamento e ringraziamento per l’assessore uscente anche dal consigliere comunale Serafino Ambrosio: “Fernando Mughetto, oltre ad essere un grande amico, è un’ottima persona ed ha lavorato molto bene, ricoprendo nel miglio modo possibile l’incarico nelle sue deleghe. Piena sintonia anche con il nuovo assessore Caputo, al quale, associandomi alle parole del sindaco, auguro un buon lavoro”.

Sabato 04 marzo alle ore 10,30 ci sarà presso la sala consiliare del Comune di Terzigno il primo convegno sulla ludopatia. E’ stata definita una vera e propria malattia che rende incapaci di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse, nonostante il soggetto sia consapevole che possa subire gravi conseguenze. In primis quest’aspetto sarà trattato dalla dott.ssa Emiliana Vangone, psicoterapeuta, mentre per quanto concerne gli aspetti legali e giuridici affronteranno l’argomento, gli avvocati Maddalena Nappo e Angelo Bianco. Il malato del gioco può distruggersi la vita, può trascurare studio e lavoro e può subire gravi perdite finanziarie testimoni di ciò sarà il conduttore radiofonico Marco Baldini. L’evento è stato organizzato da Giuseppe Ammendola e prevede inoltre la partecipazione del primo cittadino di Terzigno, l’avvocato Francesco Ranieri e il presidente Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, Francesco Urraro. Modera l’evento, il consigliere comunale Maria Grazia Sabella.

Inizierà domani a San Giuseppe la kermesse dedicata alla zeppola, dolce tipico della tradizionale pasticceria napoletana. Si narra che la prima ricetta scritta fu rinvenuta nel 1837 nel trattato di cucina napoletana di Ippolito Cavalcanti. Questa delizia può essere preparata sia fritta che al forno e domani saranno vendute a prezzi ridotti, ottanta centesimi cadauna. L’evento organizzato dal comune di San Giuseppe Vesuviano si terrà in piazza Elena D’Aosta nelle giornate di venerdì e sabato. All’apertura degli stand allieterà la serata Edson D’Alessandro vincitore dell’edizione 2016 de “ Tu si que vales” e Alessia Langella, cantante sangiuseppese che nel team della Carrà ha appassionato tantissimo gli spettatori del programma “ The Voice of Italy”. Sabato invece ci sarà il concerto di “ Nico e i suoi Desideri” e l’esibizione dell’artista Pasqualino Maione, cresciuto artisticamente nel programma televisivo di “Amici” della De Filippi e classificatosi terzo nell’edizione del 2008. Per gli appassionati di calorie è d’obbligo menzionare che la zeppola di circa 100 grammi apporta 395 calorie.

Terzigno, 54enne scompare dal centro Iside

Mercoledì, 01 Marzo 2017 15:22

Ore di apprensione a Terzigno. Da tre giorni non si hanno più notizie del dottor Rosario Ambruoso (nella foto), un logopedista 54 enne originario di Piano di Sorrento in cura presso il centro Iside della cittadina vesuviana perché affetto da tre anni da disturbi mentali. L'uomo, secondo quanto ha dichiarato il fratello Carmine, al momento della scomparsa indossava un giubbotto scuro con la scritta "princess" ed un jeans color senape. "Siamo proccupati - dichiarano i familiari- Rosario ha bisogno di cure e medicine, per questo rivolgiamo un appello a tutte le persone residenti nell'area vesuviana affinché possano aiutarci a ritrovare il nostro Rosario". Sulle orme di Ambruoso anche i carabinieri della locale stazione coordinati dal Maresciallo Capo Montagnaro che stann setacciando il territorio vesuviano.

Juventus-Napoli è la sfida che ha caratterizzato gli ultimi anni del calcio italiano e ci siamo trovati spesso a commentare ottime partite del Napoli che non hanno comportato i risultati meritati. Ieri sera è stato diverso. Gli azzurri stanno pagando a caro prezzo il triplice impegno tra campionato e coppe e sono evidenti i problemi di organico che caratterizzano la compagine partenopea. La differenza tra le due squadre e la diversa caratura, soprattutto nelle seconde linee, non è mai stata così lampante. Se Max Allegri può permettersi di iniziare la partita lasciando in panchina uomini del calibro di Marchisio, Cuadrado, Pjaca, Alex Sandro e BUffon, non si può dire lo stesso per il povero Maurizio Sarri che, a causa della squalifica di Hysaj, è costretto a schierare, togliendolo dalla naftalina, l'ormai arrugginito Maggio. Le uniche scelte tecniche effettuate dal tecnico napoletano sono state quelle di Milik, preferito a Dries Mertens, e quella riguardante Rog in luogo di Zielinski. Il gap fisico causato dalla scarso turn-over non si è sentito per i primi 45 minuti. Nella prima frazione, infatti, il Napoli ha espresso un buon calcio, ha tenuto il pallino del gioco costantemente ed ha concesso una sola occasione all'ex, Higuain portando diversi pericoli alla porta difesa da Neto, fino a raggiungere la rete del vantaggio, grazie ad un'ottima combinazione Insigne-Milik che ha permesso al numero 24 di servire Callejon che non ha fallito il colpo dell'1 a 0. Purtroppo, non appena rientrati in campo per il secondo tempo, come nella partita contro l'Atalanta, sono emersi i problemi di tenuta fisica e gestione del risultato che stanno affliggendo il Napoli dell'ultimo periodo. Complice anche l'inserimento di Cuadrado, la Juventus è tornata in campo con la grinta delle grandi squadre ed ha incalzato gli azzurri da subito. Al 46' Maggio regala scioccamente una rimessa alla Juventus, Asamoah la batte subito cogliendo impreparato Raul Albiol, che perde completamente Dybala, costringendo il compagno di reparto Koulibaly ad un'entrata sconsiderata che provoca l'assegnazione, da parte del direttore di gara Valeri, di un penalty per la Juventus. Dal dischetto Dybala è freddissimo e spiazza Reina. Il Napoli prova una reazione timida, ma non riesce a calciare mai verso lo specchio della porta ed il possesso palla, molto efficace nel primo tempo, diventa sterile e senza sbocchi. I bianconeri, sospinti da uno stadio in delirio, e trascinati dalla velocità di Cuadrado e Dybala, continuano a spingere forte e si procurano un angolo al sessantaquattresimo minuto. Il cross di Dybala non è eccezionale, ma Koulibaly colpisce male di testa e l'estremo difensore Reina riesce a fare di peggio. Lo spagnolo sbaglia il tempo dell'uscita e si fa sfuggire la sfera consentendo ad Higuain di insaccare a porta vuota. L'argentino non esulta, ma in due partite giocate, ha già inflitto due volte colpi al cuore dei suoi ex tifosi. I partenopei reagiscono con orgoglio e per i cinque minuti successivi al colpo del 2 a 1, si procurano angoli in serie, ma non riescono a colpire mai in maniera pericolosa. Al sessantanovesimo minuto, sugli sviluppi di uno di questi angoli c'è un contatto dubbio tra Raul Albiol e Bonucci nell'area di rigore dei padroni di casa, l'arbitro Valeri non ferma il gioco e si sviluppa un contropiede condotto in maniera repentina da Dybala, che giunto in area di rigore serve Cuadrado che salta Reina e poi frana al suolo. Lo spagnolo tocca prima il pallone e poi si scontra con l'avversario, sarebbe calcio d'angolo, ma questa volta il penalty viene concesso. Le proteste dei calciatori del Napoli sono furibonde, ma il direttore della sezione di Roma2, lontanissimo dall'azione e mal coadiuvato dall'assistente di linea, non cambia la sua decisione. Dybala trasforma nuovamente nella stessa maniera del primo rigore e porta il punteggio sul 3 a 1. Il Napoli esce mentalmente dalla partita, Sarri sostituisce Hamsik, proprio quando serviva più carisma, con Zielinski. Poi effettua la preventivata staffetta Milik-Mertens e alla fine esclude anche il positivo Rog per far spazio a Pavoletti. Purtroppo i cambi non serviranno a molto e l'agognato punto del 2 a 3 non verrà realizzato. Come al Bernabeu, in vista del ritorno al San Paolo, il Napoli è chiamato a battere gli avversari con il punteggio di 2 a 0 per raggiungere la finale. Sono due imprese, impossibili al momento, ma se affrontate dal vero Napoli  potrebbero diventare realtà.

Terzigno e il suo Carnevale. Una festa realizzata quest'anno grazie, soprattutto, alla tenacia di un numero ristretto di persone che per non perdere un’altra tradizione cittadina ha realizzato i due carri presenti: Futurama e Frozen. Un plauso che l’intera cittadinanza deve rivolgere ai due comitati Avini e Diaz e nello specifico ai due presidenti: Felice Avino e Michele Sepe. Il comitato Avini con un nutrito numero di persone al seguito ha presentato il carro dedicato alla serie televisiva a cartoni animati creata da Matt Groening e David Cohen. Il comitato Diaz, ha puntato tutto su Frozen- il regno di ghiaccio. “ Grazie alla disponibilità di alcuni amici, esordisce Avino, anche quest’anno ha potuto realizzare il carro”. “Il Carnevale, continua il presidente Felice Avino, rappresenta da sempre una giornata di allegria, gioia, quello che purtroppo non tutti i miei concittadini possono mostrare ogni giorno perché la vita presenta sempre degli ostacoli”. “Terzigno ha bisogno, finisce Avino, anche di queste manifestazioni, dovremmo ritornare un po’ all’antica quando vi erano le feste rionali, veglioni in maschera e rassegne di ogni genere”. Il giovanissimo Michele Sepe, che rappresenta la forza giovane di questo popolo, da premiare in modo encomiabile  dichiara: “ Terzigno ha bisogno della vivacità dei giovani, di quel pizzico di frenesia che solo un giovane può dare, adesso non m’interessa elencare le lunghe notti passate insonni per l’allestimento e l’organizzazione della manifestazione, ma quello che mi ripaga di tutto è il sorriso dei cittadini della mia cara e amata Terzigno”.

La Cooperativa 'Solidalis' di Volla, da sempre impegnata nel sociale, ha voluto regalare ai giovani del centro, un Carnevale diverso ma che mantenesse al suo interno, il senso del 'travestimento' tipico di questa festività. I ragazzi del centro si sono cimentati in una lezione sia sul senso della festività che sulla Commedia dell'arte, presieduta da Peppe Accardo. Un momento davvero speciale, carico di entusiasmo per la possibilità di sperimentarsi nella recitazione attraverso le 'maschere della commedia' dall'interpretazione del classico Pulcinella fino alla commedia con il 'Capitano' o gli 'Italici Zinni'. La risposta dei ragazzi a questa nuova attivitá è stata positiva. Hanno coinvolto tutto lo staff che opera nella struttura, dal direttore Gennaro Parlati, visibilmente divertito dalle ottime performance dei giovani protagonisti. Inoltre, si è svolta anche una lezione teorica proprio sulle maschere e il senso di questa 'tradizione' che accomuna tutte le Regioni d'Italia. Ma a sorprendere, ancora una volta, è l'entusiasmo dei ragazzi che, a fine lezione, hanno proposto di creare uno spettacolo proprio di commedia dell'arte per dare spazio alla loro fantasia. Ma la Cooperativa 'Solidalis' si prepara ad un nuovo importante appuntamento: a breve si svolgerà la produzione del miele che poi verrà commercializzato. Il ricavato resterà ai giovani del centro. Questo per provare a rendere i ragazzi autonomi e indipendenti. Il lavoro che svolgono questo tipo di Cooperative sul territorio è necessario e ha la finalitá nobile di promuovere l’inserimento lavorativo.

San Giuseppe Vesuviano, riapre la biblioteca

Martedì, 28 Febbraio 2017 10:54
Riapre al pubblico, a seguito dei lavori di ammodernamento, l'Ufficio Biblioteca del Comune di San Giuseppe Vesuviano. Accedendo al rinnovato Ufficio Biblioteca di via Marciotti, ritinteggiato, cablato e dotato d’impianti tecnologici, i cittadini potranno consultare i testi già catalogati, e in corso di continuo aggiornamento, che costituiscono patrimonio culturale della città'. La biblioteca, costituirà un punto di riferimento sul territorio di centrale importanza per gli studenti, per il mondo della cultura e per tutti coloro i quali già amano la lettura o desiderano avvicinarsi a essa. “Abbiamo sempre voluto che la nostra città potesse avere uno spazio qualitativamente migliore dedicato alla conservazione dei testi in nostro possesso”, dichiara Dolores Leone, vicesindaco e assessore alla cultura , “in questi anni abbiamo dedicato una parte importante degli sforzi amministrativi alla promozione di dialoghi, dibattiti pubblici testi e autori, ora la rinnovata disponibilità dell'ufficio biblioteca del nostro ente, continua l’assessore, darà anche a tutti la possibilità di consultare gratuitamente i volumi di cui disponiamo”. “Mi auguro, conclude l’assessore” che questa possibilità sia colta in particolare dai giovani, perché possano percepire la bellezza dei mondi che, attraverso la lettura, la nostra mente può visitare.
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