E’ stato pubblicato a marzo di quest’anno il rapporto del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e i dati relativi al solare termico confermano il trend positivo di preferenze da parte degli italiani. Il dossier, infatti, conferma la presenza del solare termico tra le prime 10 forme di energia più apprezzate. Un dato che viene fuori dall’analisi delle richieste di riqualificazione energetica delle abitazioni pervenute nel 2016. Lo scorso anno sono state approvate circa 15000 richieste per un totale di 70 milioni di incentivi. La maggior parte di queste richieste erano finalizzate a impianti solari termici da utilizzare sia per la produzione di acqua calda a uso sanitario che per il riscaldamento domestico. La valutazione delle domande di incentivo è stata molto attenta e scrupolosa e ha prodotto circa il 35% di domande respinte. Tali domande presentavano delle incongruenze incompatibili con i requisiti richiesti e pertanto non adatte ad accedere agli incentivi. Il 2016 è stato un anno che ha confermato delle tendenze molto positive pèer il nostro paese sul piano energetico e ambientale. Lo scorso anno un terzo dell’energia totale è stata prodotta da fonti rinnovabili, fotovoltaico, biomassa, eolico e solare termico, un traguardo davvero notevole, tale da raggiungere con anticipo i limiti imposti a partire dal 2020. Traducendo in kWh questi risultati, su un totale di 10kWh in rete almeno 3 di essi sono prodotti da fonti rinnovabili. Tutto ciò grazie alle politiche di incentivo alle riqualificazioni energetiche ed ai circa 700000 inpianti a fonti alternative che hanno consentito all’Italia di raggiungere questi risultati davvero straordinari. A ciò si uniscono anche le azioni di riqualificazione sugli edifici tradotto in Titoli di Efficienza energetica, che consentono un ulteriore ottimizzazione dei consumi e dei costi in generale. Oltre alle tasche degli utenti anche l’ambiente ringrazia. Sono circa 3 milioni le tonnellate di petrolio risparmiate oltre alla riduzione delle quantità di CO2 immesse nell’atmosfera. Gli ottimi dati hanno trovato un ulteriore riscontro nei nuovi incentivi destinati alla riqualificazione energetica e le cui linee guida di accesso sono state fornite sempre a marzo di quest’anno. L’ecobonus è destinato anche a caldaie a biomassa, a condensazione e a pannelli solari termici. Gli impianti termosolari in particolare, il cui principio di funzionamento è caratterizzato dal trasferimento della radiazione solare all’acqua mediante tubi sottovuoto, hanno riscosso un certo successo tra coloro che desideravano trovare una soluzione economica per riqualificare la propria abitazione. Il pannello solare termico rappresenta un’ottima scelta non solo per i costi accessibili a tutti, ma anche per l’efficienza che assicurano, consentendo non solo di avere acqua calda praticamente gratis ma anche per la possibilità di integrazione con l’impianto di riscaldamento domestico e dunque per la possibilità di risparmiare sui costi del metano. Gli incentivi statali per la riqualificazione energetica sono destinati anche ai condomini e coprono il 75 delle spese di adeguamento, oltre alla detrazione Irpef o Ires, dal 65% al 75%. Un’occasione da prendere al volo per iniziare fin da subito a risparmiare sui costi in bolletta.
Parlare di caffè a Napoli è cosa molto naturale, se ne parla dal risveglio del mattino come elemento essenziale a colazione, nelle pause lavoro, ovviamente come dopo pranzo, nel pomeriggio ancora non essendo abituati a prendere il tè come gli inglesi, sorbiamo sempre un buon caffè, fino a giungere a sera quando dopo cena c’è chi non lo beve perché con la caffeina diviene un contro sonno, mentre invece per tanti altri risulta essere un ottimo conciliante del buon riposo. Uno dei più noti e storici caffè napoletani è il caffè Kenon, che è stato invitato a partecipare il giorno 28, alle 12:20, alla trasmissione televisiva di Rai2 Linea Verde, per far conoscere le caratteristiche e le proprietà del caffè, con riprese fatte in uno dei tanti ormai noti ed accorsatissimi punti vendita che Kenon ha creato a Napoli (nel caso quello di Eccellenze Campane) ed in tutta Italia, affermandosi così anche in tanti altri bar dello Stivale per poi espandersi all’estero dove ha sempre più consensi. Una iniziativa, quella della tv nazionale, veramente interessante e meritevole nell’invitare Walter Werzburger, uno dei tre fratelli titolari dell’azienda Kenon. Siamo quindi in tanti, che curiosi, desideriamo scoprire cosa dirà sabato uno degli imprenditori napoletani che ha dato lustro dapprima col papà Vittorio e poi con la rinnovata azienda produttrice di prelibate miscele di chicchi di caffè tostati nel giusto modo, con tutte le tecniche più moderne conservando l’originalità delle tradizioni paterne e di successo dell’azienda che lo portano ad ottenere sempre più affermazioni nel nostro pianeta terra. Walter felicemente coniugato con Laura e papà di due splendidi figlioli Vittorio William e Antonietta Charlotte, laureato in economia e commercio nel 2003, attualmente è responsabile commerciale dell’evoluta azienda di Arzano rispetto a quella artigianale conosciuta come realtà locale, dove dall’età di 18 anni ha lavorato insieme al papà Vittorio figlio di Giovanni capostipite del successo della famiglia, che creò un bar con torrefazione. Walter ha raggiunto ora, insieme ai fratelli Giovanni responsabile del reparto amministrativo e Guglielmo responsabile del reparto della produzione, vendite del proprio prodotto in tutta Italia, con esportazione in quasi tutti i Paesi d’Europa, nei Paesi Arabi e in America portando alto il Made in Italy con le sue miscele di alta qualità cento per cento arabica. Il successo è dovuto come vedremo in trasmissione dove i report lo intervisteranno sulle varie tipologie di caffè crudo, brasiliane e centro americane e le loro caratteristiche, attuando una tostatura del caffè dal vivo e con delucidazioni sulle caratteristiche dei vari tipi di tostatura (chiara, media e scura che sarebbe la tipica napoletana). Conosceremo così perché l’Espresso napoletano è famoso nel mondo e rappresenta una delle eccellenze dei prodotti tipici campani. Su di un tavolo vedremo esposti vari tipi di caffè con varie colorazioni e provenienze, dal centro America al Brasile fino al caffè africano, i vari tipi di torrefazione per far meglio capire le caratteristiche organolettiche che si hanno in base al tipo di tostatura e scopriremo come distinguere un buon caffè da uno scadente in base al colore, al sapore e alla uniformità dei chicchi. Una storia del caffè che quotidianamente Walter tiene sotto controllo, da un lato con la supervisione sulle macchine e dall’altro con corsi di formazione tenuti dal campione italiano di caffetteria Giacomo Vannelli e da quello di latte art Pietro Vannelli, affinchè “a tazzulella e cafè kenon” servita al cliente possa essere il clou finale, rendendo al massimo un successo personale, dell’intera famiglia leader della produzione di caffè a Napoli, della Campania e dell’Italia intera nel mondo. Cosa ben visibile con l’affluenza di visitatori che registra nei mega stand che realizza annualmente nelle più importanti manifestazioni fieristiche di settore come ad esempio il Sigep di Rimini. Scopriamo dunque sabato la passione di questo imprenditore campano per la propria terra d’origine che è solito affermare: “la nostra famiglia ha fatto del caffè la sua ragione di vita”. Il caffè di Napoli in Tv nazionale.

Le dieci regole per diventare più intelligenti

Mercoledì, 20 Settembre 2017 13:16
Chi l'ha detto che intelligenti si nasce? A sfatare questo detto una ricerca che ha imposto le dieci regole da seguire per sviluppare la propria intelligenza. 1. Imparare una nuova lingua aiuta il cervello a tenere in allenamento la memoria e a rallentare il processo di invecchiamento. 2. Bere minimo un litro e mezzo di acqua semplice al giorno aiuta l'idratazione del nostro corpo compreso l'intelletto. 3. Viaggiare e conoscere nuove persone e nuovi posti aiuta le capacità cognitive. 4. Una corretta alimentazione e una dieta equilibrata a base di verdure, frutta di stagione, olio extra, frutta secca aiutano all'apporto di omega 3 e sali minerali essenziali per l'intelletto. 5. Leggere qualche pagina al giorno aiuta a mantenere allenata la mente. 6. Giocare a carte o con giochi da tavola aiuta a mantenere aperta la mente, stimolando l'apprendimento. 7. Fare attività fisica, in base alla ricerca, stimola l'apprendimento. 8. Essere curiosi, cercare di imparare cose nuove è una caratteristica essenziale per il quoziente intellettivo. 9. Dormire minimo 8 ore a notte aiuta ad essere più concentrati il giorno dopo. 10. Avere rapporti umani contribuisce a sviluppare la memoria e a sviluppare nuove abilità intellettuali.

Estate partenopea: Blandizzi in concerto

Mercoledì, 06 Settembre 2017 10:10
Venerdì 8 settembre, alle ore 21:00, Blandizzi inaugura il suo “Solo Acoustic Tour” con un concerto nel suggestivo Chiostro di San Domenico Maggiore, nell’ambito di “Estate a Napoli 2017”. Un live intimo, tutto da vivere, che il cantautore propone da solo sul palco; un concerto pensato come una sorta di racconto che attraversa tutte le esperienze della sua carriera, nella sua più vera identità. Ancora un modo per mettersi alla prova, dopo l’esperimento dello scorso anno, che fu un gran successo. Tutto gira intorno alla canzone, tra le melodie e l’aria che vibra, una formula essenziale e molto più autentica. La sua musica, per l’occasione, prediligerà particolarmente il folk, la parola cantata, le storie, le radici. Il cuore pulsante è la sua voce, la sua chitarra e la voglia di essere lì. La leggerezza e la forza del suono e quel suo raccontare l’amore, si alternano con la parte più incisiva del suo repertorio, legata ai temi sociali. Il viaggio non si ferma, proseguendo con la stessa passione e il piacere di sempre, lasciando un segno, grande o piccolo che sia. Un artista eclettico in continua crescita, con alle spalle eccellenti collaborazioni: Sergio Bruni, Dirk Hamilton, James Senese, Antonio Onorato, Joe Amoruso, Gigi De Rienzo, Agostino Marangolo e tanti altri. Nonostante le grandi difficoltà di un mercato musicale saturo, come gli ormai pochi spazi, la storia continua. Lino Blandizzi libera il suo spirito creativo, alternando all’attività live, il progetto del suo prossimo album, fortemente motivato a farsi ispirare dalla poesia e costruirci un mondo, quel mondo fatto di suoni naturali e acusticamente significativi dei luoghi.
A Castel dell'Ovo di Napoli arrivano circa 100 opere dell’alchemica Lolita Timofeeva - artista lettone che trovò ispirazione nel geniale ed ermetico Principe di Sansevero - in una mostra organizzata da Kengarags e dall'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli. Dal 27 ottobre al 2 dicembre 2017 Castel dell’Ovo di Napoli ospita l’esposizione Opus Alchymicum: una mostra personale dell’alchemica artista lettone Lolita Timofeeva, poetessa raffiguratrice dell’indagine dimensionale metafisica del mondo e della simbologia archetipica della realtà circostante. La mostra Opus Alchymicum, con il patrocinio del Consolato Onorario della Lettonia a Napoli, è organizzata da Kengarags in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli e alla Fondazione La Verde La Malfa, vede come co-promotore Touring Club Italiano di Territorio di Bologna e come curatore scientifico Giorgio Agnisola. La mostra vede come sponsor Fondazione La Verde La Malfa, Italò SRL, Occitane Voyages e Berengo Studio. Per la prima volta nella città partenopea, circa 100 opere tra dipinti, disegni, sculture, installazioni e un film corto esposti a Castel dell’Ovo sono la testimonianza espressiva di un’idea nata durante il primo viaggio dell’artista a Napoli (nel 2005), quando visita la Cappella Sansevero e decide di avvicinarsi al pensiero ermetico di Raimondo di Sangro (Torremaggiore, 1710 – Napoli, 1771), settimo principe di Sansevero, inventore, alchimista e letterato, geniale ideatore del nobiliare mausoleo. Affascinata dall’aspetto esoterico del patrimonio artistico Sanseverino, Lolita Timofeeva sviluppa un nuovo spunto creativo, una conoscenza più profonda del suo essere grazie a un’autoanalisi delle immagini del sogno, dell’incubo e dell’allucinazione. Colori vivi, atmosfere cupe e personaggi suggestivi delineano ogni opera dell’esposizione. Tempo e spazio si legano nel dinamismo dell’azione, generato nella maggior parte delle rappresentazioni da una musa, che trasporta lo spettatore in una dimensione surrealistica. La sua ricerca di modelli e di ambienti misteriosi aperti al silenzio dell’oltre, identifica un linguaggio di una vita interrogativa, uno sguardo rivolto ai limiti e alle ragioni dell’esistere. La grande mostra allestita nel Castel dell’Ovo rappresenta perciò una tappa significativa di questo viaggio umano e spirituale, in cui emergerà la dimensione meno visibile e conosciuta della città. Non sarà infatti la Napoli solare e passionale che conosciamo, ma quella più nascosta e sotterranea, come riaffiora nella Cappella San Sever
È ufficiale il primo caso di contagio del virus West Nile, meglio conosciuto come virus della febbre del Nilo in Grecia per il 2017. A confermarlo è l'European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC). La febbre West Nile è una malattia infettiva virale e acuta che viene trasmessa dalle zanzare ai mammiferi (uomo compreso) a loro volta infettate da uccelli selvatici (gazze, piccioni e corvidi) che fanno da serbatoio. La febbre del Nilo che non è trasmissibile da uomo a uomo ha un’incubazione che varia dai 3 ai 15 giorni dalla puntura della zanzara infetta. Nella buona parte dei casi la malattia decorre come un’infezione senza sintomi, in altri decorre come una sindrome influenzale e in casi rari può dare origine a una grave forma febbrile, con interessamento del sistema nervoso centrale. La zanzara che può trasmettere la febbre del Nilo è quella comune (Culex pipiens), largamente diffusa nel territorio, che ha l’abitudine di pungere di notte. Al momento non esiste un vaccino per l’uomo e l’unica prevenzione è l’esporsi il meno possibile alle punture di zanzare. Il virus sviluppa disturbi gravi solo nello 0,4% delle persone colpite. Nei paesi vicini invece, sono stati segnalati tre nuovi casi probabili in Israele, di cui uno confermato. Finora, dall'inizio della stagione di trasmissione del virus nel 2017 fino al 21 luglio, questi sono tutti i casi riportati. Tra i paesi europei e mediterranei colpiti nella precedente stagione c'è stata l'Italia, in particolare in Emilia Romagna, insieme ad Austria, Ungheria, Romania, Bulgaria, Spagna e Serbia. Nel 2016 i casi umani di febbre West Nile nei paesi dell'Unione Europea sono stati 214 (e 267 nei paesi vicini). Più numerosi dunque di quelli delle passate stagioni, visto che nel 2015 sono stati 108 e 74 nel 2014. Giovanni D’AGATA, presidente dello “Sportello dei Diritti” ricorda che il rapporto settimanale dell’ECDC, sulla febbre del Nilo occidentale comprende la mappa della attuale distribuzione geografica dei casi umani autoctoni segnalati nell'UE e nei paesi vicini, un aggiornamento della situazione e una tabella che presenta i casi nei paesi e le zone colpite. Tutte le informazioni sono fornite al fine di informare le autorità competenti responsabili per la sicurezza della salute nelle zone con in corso di trasmissione del virus del Nilo occidentale agli esseri umani al fine di sostenere l'attuazione delle normative vigenti. In particolare, secondo la legislazione sulla sicurezza sangue dell'UE, gli Stati membri devono avviare tutte le misure di controllo per garantire la sicurezza del sangue nel caso di contagi del virus in questione. Una sfida importante per l'attuazione del suddetto regolamento è la raccolta tempestiva di informazioni accurate sulle zone colpite.
Bank of America ha comunicato oggi i risultati finanziari registrati nel secondo trimestre del 2017. Si può accedere al comunicato stampa, ad altri documenti depositati e alla presentazione per gli investitori nei seguenti modi: Questa Smart News Release (Comunicato Notizie Intelligenti) è corredata da contenuti multimediali. Vedi la versione integrale qui: http://www.businesswire.com/news/home/20170718006265/it/ Sala stampa di Bank of America all’indirizzo http://newsroom.bankofamerica.com. Sito web di Bank of America dedicato alle relazioni con gli investitori all’indirizzo http://investor.bankofamerica.com. Pagina web delle notizie di Business Wire all’indirizzo http://www.businesswire.com/portal/site/home/news. Brian Moynihan, direttore generale di Bank of America, e Paul Donofrio, amministratore finanziario, discuteranno i risultati registrati dalla società durante una teleconferenza alle ore 8:30 del fuso orario della costa orientale degli Stati Uniti. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido.

Brusciano: 142esima festa dei gigli

Venerdì, 18 Agosto 2017 12:38
La Consigliera Comunale Clelia Cortini, coreografa con la sua “Modern Dance” in attività da più di 25 anni, talent scout dal fiuto sottile, esperta di danza e spettacoli, conquistatrice di premi, nel 1995 a Rieti e Fano, nel 2003 alla Repubblica di San Marino, nel 2004 partecipante al Roma Europa Festival, ha colto ancora una volta nel segno aggiudicandosi, a nome dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Giosy Romano, il Concerto di “Enzo Avitabile e Bottari” per la conclusiva serata del 29 Agosto 2017 della Festa dei Gigli di Brusciano. Due le previste serate finali in Piazza XI Settembre, quella di lunedì 28 Agosto che verrà aperta con una italianissima introduzione estetica prodotta da “Manu Moda Hair Stylist” di Brusciano, insieme ai collaboratori targati “Accademia Barberia Elite”. Si conosceranno le evoluzioni in atto nel mondo dei barbieri che da antichi barbitonsori sono divenuti acconciatori e parrucchieri per uomo e persino consulenti di immagine per l’universo maschile che oltre al “rito della rasatura” è alla ricerca di una sua più completa immagine di genere. Seguirà la “Notte degli Artisti” promossa dalla “Pro Loco Brusciano” presieduta da Antonio Francesco Martignetti, con la partecipazione di artisti di varie discipline. Sul palco di Piazza XI Settembre ci sarà anche una rappresentanza storica del mondo della canzone, con il cantante Luigi Cerciello “Carosone” ed il chitarrista Enzo Di Monda. Simbolicamente verrà passato il testimone alle nuove generazioni emergenti nel campo della musica e del canto, della scrittura e della danza, della pittura e della scultura, del teatro e del cabaret, della fotografia e del videomaking. Questi gli artisti convocati: Emanuela Gambardella, (Danza con Notre Dame de Paris); Carmen Malandrino (Musica leggera); Antonio Carpino (Violinista); Pietro Mingione (Pittura); Giacomo "James" D'alterio (Scultura); Sergio Artruda (Pittura); Giacobbe “Jacob” Granato, (Fotografo e Videomaker); Bons, Felice Granato, (Writer); Typon, Dario Castaldo, (Rapper); Ciro Zellweger (Dj); Emanuele Esposito (Ballerino); Piccoli attori del “Teatro Popolare Napoletano” diretto da Antonio Giorgino e Maria Teresa; I Ficos (Cabaret); Brass Band di Michele Saccone e Mario Gervasio; Mario Palladino (Musicista); Antonio Di Palma “Jack Meneris” (Musicista rock); Squilibrio, Michele Rendina, (Rapper); Tresi Bool, Teresa Sodano, (Cantante); Mimmo Taki, Domenico Modola, (Rapper). Una Festa dei Gigli quella del 2017 che verrà ricordata per alcuni innovativi aspetti organizzativi a garanzia della sicurezza generale, dopo i tragici fatti di Piazza San Carlo a Torino lo scoro 3 giugno, in ossequio alle recenti disposizioni, norme ed indicazioni del Ministero degli Interni, del Capo della Polizia, Direzione Generale della Pubblica Sicurezza, Prefettura e Protezione Civile. L’intera durata del grande evento festivo vedrà attivo costantemente il Centro Operativo Comunale, C. O. C., con videosorveglianza e massima attenzione alle zone più densamente frequentate, la telelocalizzazione di tutte le macchine da festa lungo il percorso processionale; il servizio di stewarding, con otto propri referenti, che dovrà essere garantito da ogni Associazione dei Gigli. Massima è la collaborazione alle Forze dell’Ordine. Nei giorni scorsi il Sindaco, Giosy Romano, ha previsto “Una svolta epocale per il nostro paese che seguendo le direttive prefettizie, ci permetterà di potere usufruire di interventi mirati alla sicurezza cittadina stabili e duraturi nel tempo”. Saranno anche vigenti, dal 19 al 29 agosto, le Ordinanze del Sindaco, la n. 35/2017 con divieto di vendita e somministrazione di ogni tipo di bevande in contenitori di vetro, bottiglie bicchieri ecc., e la n. 36/2017 che non permette la vendita ambulante con auto, moto, carrettini, carrelli e similari mezzi di trasporto e distribuzione di vari prodotti. La Regione Campania ha approvato a finanziamento “La Festa dei Gigli 2017-Nel Segno della Solidarietà”, con proprio decreto n° 86 del 17 luglio scorso, nell’ambito delle graduatorie delle “Iniziative promozionali sul territorio regionale”, verificata la validità del progetto presentato dal Comune di Brusciano premiato con 40mila Euro. Dunque all’insegna del binomio “Solidarietà e Sicurezza” verrà svolta la Festa dei Gigli nella sua 142esima edizione 1875-2017 a Brusciano, Città Metropolitana di Napoli in Italia, Europa. Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo nell’inviare le presenti notizie, nella triste ripetuta circostanza dell’attentato terroristico internazionale del 17 agosto in Spagna ha affermato “Esprimo, a nome mio personale, cogliendo anche il sentimento solidale dell’intera Comunità di Brusciano e delle Associazioni dei Gigli, costernazione per la morte ed il ferimento di tante vittime innocenti fra cui due italiani, Bruno Gulotta e Luca Russo, nell’attentato terroristico di Barcellona. Giunga a tutte le famiglie colpite, alla Città di Barcellona, al Popolo e alle Istituzioni della Spagna la vicinanza e il più profondo cordoglio da Tutta Brusciano.
Pagina 8 di 10