E' stato arrestato questa mattina in un blitz delle fiamme gialle l'unico sindaco leghista della Campania. Fondi neri, corruzione, appalti pilotati: è per queste accuse che la Guardia di Finanza ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere per il sindaco di Torre del Greco (Napoli), Ciro Borriello, e di altre cinque persone. Si tratta dei rappresentanti della società Fratelli Balsamo Srl e di altri due imprenditori di Torre del Greco. Secondo l’accusa, le investigazioni “hanno rivelato un mercimonio della funzione pubblica svolta dal sindaco”. Accusato di aver favorito ditta rifiuti – Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, è accusato di aver favorito la ditta ‘F.lli Balsamo S.r.l’, una importante realtà economica imprenditoriale operante nel settore dei rifiuti in varie province della Campania. Nello specifico le indagini hanno documentato che la società ‘F.lli Balsamo’, si legge in una nota della Procura di Torre Annunziata, ha “costituito mediante escamotages contabili, fondi neri di denaro contante, funzionali a ripagare lautamente gli atti contrari ai doveri di ufficio posti in essere dal primo cittadino”. Tali somme “venivano consegnate al sindaco nel corso di incontri mensili in luoghi appartatati, privi di copertura di cellulari, mediante passaggi da un’auto all’altra”. Nonostante tutto questo, gli incontri sono stati integralmente documentati con video-riprese e intercettazioni ambientali.

“La situazione-incendi che da oltre una settimana stanno flagellando la Campania è veramente drammatica. Esistono delle responsabilità, tante e diffuse, che si stabiliranno in un secondo momento. Adesso occorre uscire alla svelta da questo stato di emergenza. È necessario e non più differibile un intervento diretto da parte del Governo per fronteggiare questo vero e proprio disegno criminale”. Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari campani di Sinistra Italiana, il senatore Peppe De Cristofaro, il deputato Giancarlo Giordano, ed il coordinatore regionale Tonino Scala. “Non capiamo - proseguono - cosa aspetti De Luca a dichiarare lo stato di calamità naturale, come ad esempio ha fatto il governatore Zingaretti per la regione Lazio, per analoghe ragioni. Sorprende il motivo della sua inerzia, visto che i roghi hanno colpito un’ampia porzione di territorio regionale: dal Vesuvio all’area Flegrea, da Torre del Greco ad Acerra e Giugliano, Napoli Est e Pianura, stamattina a Posillipo. Roghi si sono sviluppati anche nelle altre province campane, ad Agropoli e in provincia di Caserta”. “Una situazione di vera emergenza. Chiediamo chiarezza su quanto sta accadendo, sui responsabili di questo inaccettabile scempio ambientale. Esprimiamo vicinanza al corpo dei Vigili del Fuoco, duramente impegnato in queste ore, e già sotto pressione perché sotto organico a causa di tagli decisi a Roma nel corso degli anni. Insieme a loro i volontari, Protezione civile e dello SMA Campania”, aggiungono De Cristofaro, Giordano e Scala. “Si tratta - concludono gli esponenti di Sinistra Italiana - di una situazione frutto di scellerati tagli lineari che hanno colpito duramente il welfare e la sanità e che purtroppo non hanno risparmiato la tutela del territorio e dell’ambiente. Ci attendiamo un rapido intervento da parte del governo e dal presidente del consiglio Paolo Gentiloni”.

Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni Barra hanno arrestato Salvatore Prisco, napoletano di 50 anni, responsabile del reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Sequestrati 620 kg. di sigarette di contrabbando. I poliziotti hanno condotto una indagine dalla quale è emerso che il 50enne usava una macchina per il trasporto di sigarette di contrabbando e che aveva trasformato un appartamento di via Figurelle in un vero e proprio deposito. Ieri mattina è scattata l’operazione. Salvatore Prisco era alla guida di una Nissan Micra all’interno della quale i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 40 kg di sigarette di contrabbando contenute in alcune sacchetti. Ma è stato poi nell’appartamento di via Figurelle che è stato rinvenuto un quantitativo più consistente di sigarette, altri 580 kg.. Il contrabbandiere è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale. Gli agenti hanno inoltre sequestrato anche l’appartamento usato come deposito, l’autovettura e tre cellulari.

 

Domenica all'insegna dell'archeologia grazie all'iniziativa promossa da Trenitalia. Sarà un’altra giornata all’insegna delle riscoperta dei Parchi Archeologici: domenica prossima, 23 luglio, nuovo appuntamento con “Archeotreno Campania”, il treno composto da vetture storiche “centoporte” e “Corbellini”, che partirà alle 9.10 da Napoli Centrale verso Pompei e Paestum. La formula prevede la visita dei due Parchi di fama internazionale, patrimonio dell’UNESCO, acquistando a bordo treno lo speciale voucher che consente l’accesso ai rispettivi siti a tariffa agevolata. L’arrivo a Pompei è previsto per le 9.55, da dove si partirà, successivamente, in direzione Paestum alle 13.55. Il ritorno da Paestum è programmato alle 17.44, con arrivo a Napoli Centrale alle 19.22. Il costo del biglietto di andata e ritorno è di 20 euro per gli adulti, 10 euro per i ragazzi. Viaggiano gratis, senza garanzia di posto a sedere, i bambini fino a 4 anni non compiuti, accompagnati da almeno un adulto pagante. Chi decidesse di viaggiare effettuando una sola corsa (scegliendo tra andata o ritorno) potrà beneficiare di una riduzione del 50%. I biglietti potranno essere acquistati anche a bordo treno, rivolgendosi al personale Trenitalia, senza alcun sovrapprezzo e compatibilmente con la disponibilità di posti. Informazioni e dettagli su visite guidate e acquisto biglietti per “Archeotreno Campania” possono essere richiesti tramite mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al numero 06.44105766.

San Giuseppe Vesuviano. Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, impegnato nel monitoraggio costante delle criticità in corso, conseguenti all'incendio di vaste proporzioni che sta interessando il Parco Nazionale del Vesuvio, rende noto che: nonostante le operazioni di spegnimento aereo avvenute ieri, il fronte di incendio che interessa il Comune di San Giuseppe Vesuviano non risulta ancora completamente estinto. Sono attivi, infatti, tre distinti focolai nei pressi del vallone “Cerri”, al confine con il territorio del Comune di Ottaviano, ad un'altitudine di 400 metri circa s.l.m.; dalle ore 7:00 di questa mattina il coordinatore del Centro Operativo Comunale, Santino Ranieri, ed il sindaco Vincenzo Catapano, che presiede le funzioni tecniche del C.O.C., presenti presso la postazione avanzata, sono in contatto con il Centro Operativo Regionale ed hanno formulato richiesta di supporto di mezzi aerei e di squadre di terra; le condizioni meteo e l'assenza di venti favoriscono la formazione di foschie che, al momento, impediscono una buona visuale. Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile continuerà a seguire con estrema attenzione l’evolversi degli eventi. “In questo momento di emergenza abbiamo dovuto, purtroppo, constatare il fallimento delle politiche di prevenzione degli incendi boschivi nel Parco Nazionale del Vesuvio ed il fallimento delle politiche di gestione del Parco stesso – ha dichiarato Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, a margine della riunione svoltasi ieri sera ad Ottaviano tra tutti i isindaci del Parco del vesuvio - la Legge-quadro in materia di incendi boschivi, n. 353/2000, è chiara. Se è vero che mani criminali hanno agito contro il patrimonio naturale, boschivo, agricolo e faunistico dei nostri territori, è anche vero che paghiamo lo scotto di attività di previsione e prevenzione che, seppur previste dalla normativa vigente, non sono state concretamente attuate, ancor più a seguito degli incendi già verificatisi nel corso della scorsa estate. Da sindaci dei paesi del Parco non tollereremo atteggiamenti di superficialità ed incompetenza”.

Emergenza Vesuvio, in azione tre canadair

Giovedì, 13 Luglio 2017 15:14
San Giuseppe Vesuviano. Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, impegnato nel monitoraggio costante delle criticità in corso, conseguenti all'incendio di vaste proporzioni che sta interessando il Parco Nazionale del Vesuvio, rende noto che: - a seguito della riunione intercorsa nelle primissime ore della mattina, il coordinamento aereo regionale unificato ha disposto l’uso continuo di tre aerei Canadair, attivi dalle ore 5:30 ed impegnati nello spegnimento dei roghi presenti nel territorio del Parco, con il supporto di elicotteri per interventi mirati; - i roghi che hanno interessato direttamente il territorio del Comune di San Giuseppe Vesuviano continuano ad essere collocati ad altezze superiori ai 500 metri s.l.m., sono contenuti ed in fase di spegnimento. I danni, seppur allo stato attuale non completamente constatabili, sono ridotti; - quanto alle esalazioni di fumo e cenere, prodotti della combustione dell’incendio in corso, si è riscontrato un ulteriore sensibile miglioramento rispetto alle ore serali di mercoledì 12 luglio, e, di conseguenza, è stata disposta l’interruzione dei presidii sanitari straordinari e della distribuzione di maschere anti-fumo; - la Polizia Municipale continua ad essere disponibile al numero 081.828.52.34 per segnalazioni di emergenza; - in forza di ordinanza sindacale contingibile ed urgente, i cittadini di San Giuseppe Vesuviano sono ancora invitati, in via precauzionale, a tenere chiusi gli infissi di abitazioni, esercizi commerciali ed attività industriali, nonché ad evitare spostamenti sul territorio che non siano urgenti ed improcrastinabili. La sala del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile sta continuando a monitorare la situazione e seguirà con estrema attenzione l’evolversi degli eventi. Nelle prossime ore Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, e Santino Ranieri, coordinatore della Protezione Civile, con il supporto di tutti i componenti del C.O.C., procederanno alla rivalutazione complessiva dello stato di emergenza ed all’adozione dei conseguenti provvedimenti.

Terzigno. E' da tre giorni che giace ai margini di via Giordano della cittadina vesuviana un grosso gatto deceduto, molto probabilmente, a causa dell'impatto con un veicolo. La carcassa dell'animale si trova in prossimità della casa famiglia, struttura che ospita molti giovani. "Abbiamo avvisato i vigili urbani di Terzigno - spiega una residente - con la speranza che la carcassa dell'animale venisse rimossa presto, purtroppo dal comando dei vigili ci hanno spiegato telefonicamente che è competenza dell'Asl provvedere alla rimozione dell'animale che con il concomitante caldo torrido sta iniziando a decomporsi e rilascia un odore nauseabondo che rende l'aria irrespirabile". In effetti la situazione con il passare delle ore sta diventando difficile da affrontare per i residenti in zona costretti, nonostante il caldo a tenere le porte e le finestre di casa chiusa a causa del cattivo odore sprigionato dall'animale. L'auspicio è che nelle prossime ore la carcassa dell'animale possa essere definitivamente rimossa.

Nell’ambito del Progetto Vesuvian Bikes Village si terrà venerdì 30 Giugno 2017, alle ore 18, l’evento inaugurale di “Estate in bici 2017”. Sarà illustrato, nel corso dell’evento ricco di giochi e sport, anche il calendario dei sabati di Luglio (giorni 8, 15, 22 e 29) e alcuni di Settembre (2 e 9) in cui sarà possibile andare in bici nella zona di Piana Tonda e di Via Salvatore Emblema, che sarà chiusa al traffico delle auto per l’occasione, dalle ore 17 alle ore 21.Al Vesuvian Bikes hanno aderito otto comuni (Terzigno, Ottaviano, Palma Campania, Poggiomarino, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana e Striano) per favorire la ciclabilità e la mobilità sostenibile. A Terzigno la kermesse, con il Patrocinio morale dell’Ente Parco Vesuvio, inizierà dalle ore 18 di venerdì pomeriggio in Via Salvatore Emblema e nella zona adiacente il campo sportivo. Il Comune, in collaborazione con gli oratori delle parrocchie ed alcune associazioni sportive del territorio che hanno aderito: Terzigno Corre, Futsal e il Gruppo sportivo Rosa, ha organizzato, per l’evento inaugurale di venerdì, una serie di attività, animazione e giochi, bike sharing e gimkana, corsa campestre e calcetto, destinate agli oltre duecento ragazzi degli oratori ed a tutti quelli che vorranno partecipare. Grazie anche alle sinergie messe in campo tra Ente comunale, associazioni sportive aderenti, oratori e con la preziosa collaborazione gratuita di Campania Ambiente e Servizi, si avrà, venerdì, una sana giornata di sport e divertimento e da Luglio, nelle giornate di sabato pomeriggio, delle suggestive e salutari passeggiate in bicicletta, in una delle zone più belle del Parco Vesuvio.

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