Durante la sessione di calciomercato estivo e dopo la chiusura dei battenti della sede dove si effettuavano le trattative, vi sono state numerose critiche, da parte della tifoseria, di alcuni media e vari opinionisti,. sull’operato del Napoli. In molti hanno criticato il trasferimento di Ganzalo Higuain dal club partenopeo alla Juventus, rivale storica e diretta concorrente per la lotta allo Scudetto della società azzurra. Vi sono state anche opinioni diversificate sulla strategia di mercato messa in atto dal presidente De Laurentiis, che -a parte gli acquisti di Tonelli e Giaccherini- ha puntato su di una linea verde, facendo approdare all’ombra del Vesuvio giovani e prospettici giocatori quali Milik, Zielinski, Rog e Diawara. Lo scetticismo dei tifosi ed opinionisti gravitanti in ottica Napoli, è dovuto all’iniziativa del patron del club partenopeo di stabilire ed inserire subito ai nuovi arrivati la clausola rescissoria che per molti rappresenta l’intenzione di voler vendere al momento opportuno i giocatori che maggiormente si metteranno in mostra durante le stagioni future. Questo accorgimento contrattuale permette di acquisire alcune plus valenze che, unite ad altri introiti, permettono al club di autofinanziarsi.Il Napoli sta adottando questa politica che permette al club azzurro di avere sani bilanci societari e poter sistematicamente rinnovare il parco giocatori con i proventi ricavati dalle vendite dei calciatori che si posizionano -per merito delle loro prestazioni- sotto i riflettori nazionali ed europei.Quanto sopra esposto è, però, una strategia che non permette di creare un club vincente, ma -se tutto va per il verso giusto- una società competitiva nel panorama calcistico italiano con visibilità anche nel Vecchio Continente in virtù delle continue partecipazioni alle Coppe europee.Critiche, varie considerazioni e dibattiti si sono susseguiti per trovare un comune filo logico nella matassa imbastita dai dirigenti azzurri in sede di programmazione. Di fatto, fino al momento attuale, i numeri danno ancora una volta ragione ad Aurelio De Laurentiis e questa osservazione deriva da una nota riportata dal sito ufficiale del Napoli: ”Dopo 3 giornate di campionato il Napoli ha conquistato ben 5 punti in più rispetto alla scorsa stagione. Gli azzurri hanno 7 punti in classifica, in virtù di due successi ed un pareggio, mentre l’anno scorso aprirono il campionato con una sconfitta e due pareggi e quindi 2 punti all’attivo. Il Napoli ha segnato 9 gol e ne ha subiti 4 con una differenza reti di +5, a confronto dei 5 gol segnati e 6 incassati l’anno passato con una differenza reti di -1. A questo va aggiunto il dato di Callejon che è capocannoniere della Serie A con 4 gol, grazie alle due doppiette contro Milan e Palermo. E sono addirittura 4 in totale le doppiette degli attaccanti azzurri sinora in campionato se, oltre alle due di Callejon, si contano quella di Mertens a Pescara e di Milik contro il Milan al San Paolo. Lo score globale si completa con la rete di Hamsik del Barbera grazie alla quale Marek ha superato Maradona nella classifica dei bomber azzurri in campionato”.Chiaramente i supporter azzurri si augurano che questo trend di risultati vada avanti senza soluzioni di continuità per poter sperare che, se i numeri daranno ragione ancora una volta a De Laurentiis, il destino possa offrire loro qualche soddisfazione in più in un prossimo futuro.

Giornata conclusiva quella di domani, domenica 11 settembre, per il NapoliPizzaVillage che celebrerà di fatto la fine della sesta edizione dell’evento dedicato alla pizza napoletana. Confermato dagli organizzatori l’ampliamento di orario con apertura sin dalla mattina (ore 12) per poter ottemperare alla crescente richiesta di partecipazione. La sera, con il concerto di J-Ax, Fabio Rovazzi, Grido e Chiara Grispo, il gran finale dell’evento che ha animato per sei giorni il lungomare partenopeo. Dopo la decisione di ampliare l’orario dell’evento nelle ultime due giornate, aprendo i forni per il pubblico sin dalle ore 12 invece che alle 18 come da programma, i riscontri danno ragione agli organizzatori. La giornata di sabato ha infatti registrato un flusso continuo sin dall’ora di pranzo con grande presenza di stranieri, sia di passaggio sia stanziali in città, che hanno affollato le 50 pizzerie del NapoliPizzaVillage. La forte presenza di stranieri, segnalata dall’overbookinh indicata dagli albergatori napoletani, ha infatti indotto gli organizzatori ad accettare, con un sforzo organizzativo notevole, l’invito ad anticipare l’apertura. Francesi, tedeschi e numerosi visitatori inglesi, hanno preso d‘assalto i tavoli delle pizzerie sin dalle 12, tipico orario di pranzo per gli stranieri, conferendo un sapore tutto internazionale al lungomare caracciolo. L’esperimento diventerà così una probabile realtà per il prossimo anno. Domenica a tenere banco, tra una degustazione di pizza e l’altra, sarà l’ultimo appuntamento con il NPV Preview, l’area esclusiva che vede alcuni Top Player Mondiali della pizza presentare alla stampa e a un pubblico ristrettissimo, le pizze che troveremo nei menù autunno/inverno 2016/17. Ad interpretare la realizzazione di pizze particolari, svelandone i segreti, saranno per l’ultima giornata in programma alle ore 20 Renato Bosco (Pizzeria Saporè di San Martino Buon Albergo – Verona), mentre alle 22,15 toccherà a Davide Civitiello (Pizzeria Rossopomodoro di Napoli). Saranno i cantanti J-Ax, Grido, Chiara Grispo e Fabio Rovazzi a realizzare con le loro performance, sul palco del NapoliPizzaVillage, il gran finale della manifestazione. L’intenso programma, realizzato in partnership con RTL 102.5, radio ufficiale della manifestazione, sarà trasmesso in diretta radio e tv (satellitare e digitale). A presentare la serata saranno Angelo Baiguini, direttore dei programmi e voce storica di RTL 102.5 e Lino D’Angiò, attore, cabarettista e showman di indiscusso calibro. Intanto RTL 102.5, che trasmette ben tre programmi giornalieri in diretta dal NapoliPizzaVillage dal suo celebre Truck interamente brandizzato, andrà in onda domenica, dalle 9 alle 11 con il programma condotto dal giornalista Fulvio Giuliani, “l’Indignato Speciale”. Ospite d’eccezione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che risponderà alle domande di Davide Giacalone e del direttore di RTL, Luigi Tornari. L’appuntamento, porterà alla ribalta le “sfide” che attendono il primo cittadino partenopeo nell’impegno di promozione della città capitale del sud Italia. Tra i temi sul tavolo i rapporti con il Governo Centrale, il rilancio turistico cittadino e i grandi appuntamenti che attendono Napoli. info: www.pizzavillage.com

Riparte il laboratorio teatrale ScugnizzArt rivolto a ragazzi, adulti e bambini che hanno voglia di mettersi in gioco nel cuore del quartiere vomero-arenella. Un’occasione dunque di entrare a contatto con un’esperienza tanto affascinante quanto educativa come quella teatrale; il palcoscenico come luogo di incontro, confronto, crescita, scoperta, gioco, specchio di una realtà interiore perché “non nasce teatro laddove la vita è piena, dove si è soddisfatti. Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dove ci sono dei vuoti… E’ lì che qualcuno ha bisogno di stare ad ascoltare qualcosa che qualcun altro ha da dire a lui.” (Jacques Copeau). Il tutto corredato da un ricco programma che si avvale della conduzione dell’attore Alessandro Mele e della collaborazione di professionisti, insegnanti e addetti ai lavori che proporranno tra le cui materie: recitazione, improvvisazione, dizione, storia del teatro, scrittura creativa, training psicofisico, analisi del testo, focusing e saggio spettacolo di fine anno. Il “viaggio” teatrale in cui verrete condotti avrà sede nel quartiere napoletano del Vomero, dando la possibilità ai residenti e non, come già accade oramai da qualche anno a questa parte di avere un laboratorio in pianta stabile in una zona facilmente raggiungibile con la metropolitana (fermata Medaglie D’Oro e/o Salvator Rosa). I colloqui sono già aperti, in vista dell’inizio del nuovo anno accademico 2016/17. Per informazioni contattare il 339.6485406 oppure inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Signori in carrozza..”,non è il monito di un capostazione ai viaggiatori distratti ma l’ esortazione che potremmo rivolgere a quanti volessero vivere l’ emozione di essere trasportati in questa nostra meravigliosa Napoli attraverso i luoghi che la rendono immortale ed unica nel mondo, Maschio Angioino,Piazza del Plebiscito,Teatro San Carlo, Palazzo Reale,Piazza Trieste e Trento, Via Partenope, Borgo Marinari, Castel dell’ovo, Santa Lucia,solo alcune delle gemme incastonate una nelle altre di questo gioiello che fa vivere emozioni, desideri, atomsfere d’altri tempi: cosa c'è di più bello ed impagabile che salire su una “ carrozzella in una radiosa giornata di agosto, noi vi suggeriamo la “n.30” di “ Peppe” alla “ posteggia “ di Maschio Angioino” e farsi trasportare attraverso questi luoghi magici da vivere non solo come turisti della propria città ma come innamorati ed appassionati di essa ed entrare nelle sue pieghe più recondite. E se poi durante il percorso accompagnati dal nostro cocchiere di fiducia viene la voglia di cantare passando davanti all’Hotel Vesuvio, viene alla mente Caruso e la sua voce che tocca ancor più le corde dell’ animo ed intonare O’ sole mio, Torna a Surriento,Marechiare. Tratti di una” Napoli che fu”e che oggi l’ Associazione Culturale Noi Per Napoli del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli ,strenui ed appassionati sostenitori di una napoletanita’ in via di estinzione , si prefiggono di far rivivere,raccogliendo anche l’ appello dei napoletani incontrati per strada durante questo itinerario in carrozza a cui hanno dato vita accompagnando con le loro straordinarie voci la Carrozza n.30 di Peppe,in una splendida passeggiata dal Maschio Angioino al Borgo Marinari ,tra gli applausi dei molteplici turisti festanti che affollano le nostre strade apprezzando e scoprendo le meraviglie di Napoli e proporranno al più vasto pubblico questo straordinari eventi associando musica passeggiata in carrozzella e visita guidata ai luoghi più belli di Napoli dal titolo proprio “ Canzoni in carrozza”.I due artisti sopracitati saranno impegnati quindi alla realizzazione di una serie di progetti, a partire dal prossimo mese di settembre ,volti a valorizzare e diffondere tra i turisti e gli amanti di Napoli sempre in maniera costante e crescente le risorse e le bellezze del patrimonio storico Culturale della loro amatissima città: dalle visite guidate al Teatro San Carlo e i concerti nel Foyer,l’ Evento celebrativo dei 150 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone al Caffè Gambrinus, Concerto di Capodanno al Teatro Delle Palme, visite guidate e concerti a Villa Pignatelli, Teatro Sancarluccio e tanti altri eventi in via di programmazione di cui l’Associazione Culturale Noi Per Napoli vi invita a prendere visione sulla loro pagina Facebook

Alviti (FLN):" Napoli è in stato di guerra"

Domenica, 31 Luglio 2016 11:18
Nelle ultime giornate di Luglio Napoli e' continuamente sotto assedio dagli attacchi delinquenziali che vedono rapine, sparatorie con feriti gravi e anche morti e in piu' una recrudescenza della violenza anche nei confronti di chi indossa la divisa, come nel caso del folle che ha aggredito una guardia giurata sottraendogli la pistola e seminando panico tra la folla,(solo la pistola scarica ha fatto il miracolo) per evitare una strage e non ultimo l'assalto alla vigilessa al Corso Garibaldi per sottrarle l'arma d'ordinanza e dove solo un inseguimento da parte di altri colleghi in borghese della municipale ha permesso l'arresto di un ventenne incensurato. A Napoli sul Piano sicurezza urge intervenire con determinata risolutezza... bisogna lavorare dal basso... e i vertici devono tutelare i propri operatori. Come Segretario Nazionale della federazione Nazionale Lavoratori chiederò subito un tavolo d'intesa con l'apparato governativo...per stilare un protocollo di sicurezza. .ad atti di guerra si risponde con atti di guerra... a costo di blindare Napoli. Napoli è in stato di Guerra.... Possibile che nessuno a livello governativo organizzi qualcosa? E il nostro (non mio) sindaco De Magistris è ancora convinto che Napoli è come Bruxelles?

Miss Curvy fa tappa a Napoli

Venerdì, 22 Luglio 2016 11:14
Ospitato dal ristorante Gallo Nero di Napoli, in via Tasso, che dalle sue terrazze offre un panorama mozzafiato, oltre al cibo divino che il titolare offre attraverso una accurata ricerca di prodotti che permettono di realizzare leccornie da gran gusto, si è svolto il terzo casting nazionale per la scelta di 19 ragazze che, per la prima volta, saranno ammesse direttamente alle Prefinali nazionali di Jesolo con la fascia di Miss Curvy. Alla selezione si sono presentate 100 ragazze di varie regioni del sud, “in forma”, ma decisamente non grasse, indossanti taglie, dalla 44 alla 52. Una commissione tecnica composta dalle persone più qualificate per questa selezione di Miss Curvy, ha decretato le 9 del sud che passano a poter continuare il gioco di Miss Italia 2016 entrando a far parte del gruppo delle 25 che comprende le 16 già scelte nelle due precedenti tappe di Bologna e Roma. Dalle 25, entro lunedì prossimo 25 luglio, ne saranno scelte 15 che verranno promosse direttamente alle Prefinali di Jesolo, mentre per le 10 restanti la speranza non è terminata in quanto attraverso il popolo del web, sito www.missitalia.it, 4 ragazze verranno scelte e si aggiungeranno alle precedenti 15 formando le 19 miss che gareggeranno nelle prefinali nazionali del concorso di bellezza più amato dagli italiani per la conquista del titolo di “Le curvy di Miss Italia Keyrà 2016”, che per la rivalutazione che Patrizia Mirigliani patron del concorso ha voluto dare a questa fascia, è divenuto il più ambito di Miss Italia. Fra le nove ragazze selezionate a Napoli figurano quattro nostrane: Carmen Vollaro, 21 anni, di Sant’Anastasia (Napoli), studentessa di Economia e Management; Giovanna Di Guida, 23 anni, di Napoli, laureanda in Lingue e letterature europee; Miriam Rigione, 22 anni, di Napoli, studentessa dell’Accademia di canto; Paola Torrente, 22 anni, di Gragnano (Napoli), studentessa universitaria in ingegneria. Presente nella particolare giornata la Miss Curvy 2015 in carica, la campana Vincenza Botti. Patrizia Mirigliani afferma: “Abbiamo trovato un numero incredibile di curvy alla Loren, lo auspicavamo perché Sofia Loren non è solo l’icona d’Italia, ma anche di un certo modo di essere e rappresenta la donna anti crisi e noi stiamo appunto cercando la donna anti crisi. Purtroppo il mondo della moda non ci segue perché mentre negli altri paesi stanno capendo che le ragazze molto magre che sfilano e sembrano anoressiche hanno delle patologie e le stanno indirizzando a degli esami clinici, in Italia invece questo non avviene e continuiamo ad assistere a fenomeni che non danno un’idea di civiltà. Quindi un ulteriore messaggio che noi lanciamo al mondo della moda è che le ragazze da vestire sono quelle che girano in città e non solo quelle modelle da passerelle. Sulla nostra linea è lo stilista Alberto Cacciari, titolare di Keyrà, che ha capito i nostri obiettivi.” Sotto la vigile attenzione della patron di Miss Italia, la commissione giudicatrice delle curvy napoletana, si è impegnata a scegliere le più belle tra le tante belle con il lavoro presieduto da Elisa D’Ospina, portabandiera intelligente del mondo delle ‘forme morbide’, dall’attrice Maria Mazza, Miss Eleganza e terza classificata nel 1996, da Fabiana Sera, esperta di ‘bellezza, alimentazione e bullismo’, oltre che conduttrice radiofonica e attrice e dallo stilista Alberto Cacciari. Felicissima di rivivere momenti di Miss Italia, Maria Mazza che ci ha detto di essere particolarmente contenta di questa selezione che la Mirigliani ha voluto a Napoli e dell’invito fattole per essere giurata cosa ancor più gradita perché nella sua città, in quanto sappiamo con quanto amore sta crescendo la sua piccola stella, la figliola Sveva, per il qual motivo ha lasciato il fortunato programma di Paolo Bonolis "Avanti un altro". La grande attrice, però, rassicura subito i suoi fans affermando che: “nel prossimo autunno, a dicembre, tornerò sulle scene teatrali con la commedia “il bello della diretta” insieme al comico napoletano Lucio Pierri molto bravo nelle scritture e nella regia. Partiremo da teatro “Delle Palme” di Napoli per poi terminare la nostra tournée a Roma e sono veramente molto contenta di tornare al teatro dopo l’esperienza con Bonolis dove ho scoperto la mia gravidanza condividendola con il pubblico perché Paolo mi ha dato la possibilità di lavorare fino al nono mese. Inizierò da Napoli per poi spostarmi e porterò con me Sveva sperando che ami il teatro sin dai suoi soli due anni di vita e che possa assistere ad una mia replica con attenzione e passione senza magari gridare un mamma dalla platea. Ho la fortuna che mamma viva con me e che quindi possa darmi anche un aiuto in alcuni momenti di necessità, perché comunque sono una mamma giocherellona e provo grande gioia a trasmettere anche questo a mia figlia. Dico questo perché il mio compagno di vita Amedeo Quagliata, papà di Sveva, ovviamente ama anche lui essere sempre vicino a nostra figlia, ma per gli impegni che ha con i suoi quattro ristoranti ai quali si dedica anima e corpo per renderli il top dell’accoglienza, iniziando dalla ricerca dei prodotti per realizzare un’ottima cucina e tante altre attenzioni, molte volte è limitato a poter donare quei momenti felici che io cerco di compensare come è d’obbligo per una coppia che veramente si ama e ama essere una bella famiglia”. La curiosità per l’intervistatore, che si occupa anche prevalentemente di enogastronomia, è d’obbligo ed alla domanda alla Mazza per conoscere i nomi dei 4 ristoranti, questa risponde: ”Anzitutto la struttura che ospita oggi questo evento di Miss Italia, “La Barrique- Ristorante al Gallo Nero” in via Tasso 466, e poi la storica “trattoria Medina” nell’omonima via al N°32 a Napoli e la nuova sede, proprio di fronte al civico 43 e poi ancora “Serafino” al Vulcano Buono di Nola”. Le altre cinque elette della giornata rispondono ai nomi di: Serena Cassano 24 anni, di Castellaneta (Taranto), operatrice turistica; Roberta Campolattano, 24 anni, di Palermo, estetista; Giovanna Di Matteo, 24 anni, di Atessa (Chieti), laureanda in ingegneria; Gaia Parise,18 anni, di Cirò Marina (Crotone), studentessa; Valeria Verrico, 25 anni, di Roma, laureata in Filologia, tesi magistrale in greco e correlazione in latino.

È una vera e propria storia storia d’amore quella tra un operatore ecologico e la città di Napoli. Un addetto al decoro della città, infatti, ogni giorno e al di fuori dell’orario lavorativo, pulisce la Fontana di Monteoliveto dai cumuli di sporcizia lasciati lì dai ragazzini, gli incivili di domani, ai quali non viene in alcun modo impedito di profanare il monumento. Ben tre sono state, in passato, le azione di pulizia dalle scritte e dalle vernici che ricoprono la fontana da parte di altri volontari, quelli dell’associazione culturale Sii Turista Della Tua Città. Ogni volta, però, la Fontana di Monteoliveto è stata di nuovo sfregiata, eppure a una decina di metri di distanza c’è una caserma dei carabinieri. La fontana rientra nel progetto Monumentando, che però ne prevede solo il restauro. Poiché sarebbe opportuno dotare il monumento di una recinzione, come vi era ancora agli inizi del Novecento, è stata organizzata un’apposita raccolta fondi sempre da parte dei volontari di Sii Turista. “Nel degrado totale in cui si trova da tempo la fontana di Monteoliveto ogni giorno riempita di rifiuti di ogni tipo e coperta di scritte vandaliche – raccontano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli già conduttore della radiazza – abbiamo scoperto che c’è un operatore ecologico che la pulisce quotidianamente anche se non gli spetterebbe. Lo fa a quanto ci ha spiegato al di fuori delle sue ore lavorative per dare il suo piccolo contributo contro il degrado in città. Un esempio di amore per la città che merita il nostro plauso pubblico. Una piccola luce di speranza nel buio dell’inciviltà dilagante e nel disinteresse della Soprintendenza nel tutelare questo monumento a cui basterebbe far mettere almeno una recinzione come c’era un tempo per evitarne la vandalizzazione”.

Nel quadro della Giornata internazionale della Musica, il 21 giugno alle ore 11, nella Sala Martucci del Conservatorio San Pietro a Majella, si terrà la presentazione dell’audiolibro “Napoli in love” e il concerto del cantautore Lino Blandizzi, che eseguirà, solo piano e voce, anche brani del nuovo album “Da noi in Italia”. Interverranno: l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, il direttore del Conservatorio, professoressa Elsa Evangelista, la musicologa e docente dell’università del Sannio, Rossella Del Prete e la giornalista del Mattino Santa di Salvo, che dialogheranno con Piero Antonio Toma, curatore e prefatore del volume Napoli in love (Compagnia dei Trovatori Edizioni in collaborazione con la libreria Vitanova). Si tratta di un racconto a più voci, 37 ne sono gli autori, molti dei quali, su un’idea dello scrittore Maurizio de Giovanni e dello stesso Daniele, domenica 14 febbraio 2016, giorno di San Valentino, hanno illustrato, novelli ciceroni, a napoletani e forestieri alcuni siti storici e artistici di Napoli. Il volume contiene alcune novità: oltre ad essere letto, può essere ascoltato come un audiolibro, anche da non vedenti, grazie alle voci degli attori Peppe Celentano e Gabriella Cerino, e del cantautore Blandizzi che interpreta due sue canzoni, una dedicata a Napoli e l’altra alla salvaguardia dei beni culturali e artistici. In particolare un testo della direttrice Evangelista è dedicato al Conservatorio e un altro della docente Rossella Del Prete agli Archivi Musicali della città. Oltre a Toma, gli autori sono: Maurizio de Giovanni (che ha firmato la prefazione) - Vincenza Alfano - Pino Aprile - Alfonso Artiaco - Sergio Attanasio - Carmine Aymone e Michelangelo Iossa - Giulio Baffi - Mario Brancaccio - Armando Brunini - Yvonne Carbonaro - Valerio Ceva Grimaldi - Ermanno Corsi - Rossella Del Prete - Vittorio Del Tufo - Renata De Lorenzo - Elsa Evangelista - Antonio Filippetti -Gino Giaculli - Mauro Giancaspro - Peppe Iannicelli - Paolo Jorio - Anna Maria Laville - Ugo Leone - Anna Paola Merone - Raffaele Messina - Ugo Piscopo - Aldo Putignano - Patrizio Rispo - Martin Rua - Pietro Treccagnoli - Antonio Tricomi e Giorgio Verdelli - Stefano Valanzuolo - Gianni Valentino - Nando Vitali.

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