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Ranieri e Aquino, la sfida infinita verso il ballottaggio In evidenza

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Il 4 ottobre sarà San Francesco e forse, l'attuale sindaco di Terzigno aveva già pregustato un week end di relax tra una tazza di caffè ed uno dei tanti messaggi social da rispondere al classico "santo per un giorno". Francesco Ranieri, invece, dovrà recarsi all'urna e convincere a fare lo stesso, ai sui 4751 votanti per garantirsi un nuovo mandato elettorale. Perché non gli sono bastati, al sindaco uscente, 1231 voti in più rispetto al suo principale avversario politico- Vincenzo Aquino - per vedersi rinnovato il mandato. Occorreranno i "tempi supplementari" per decidere chi sarà il futuro sindaco di Terzigno e con quale coalizione. Tanti guarderanno, con particolare interesse alle vicissitudini della vita politica cittadini e dei suoi interpreti principali. Su tutti Stefano Pagano, sornione politico di razza al quale, già da ieri sera, al termine del conteggio di tutte le schede, sono rivolte le maggiori attenzioni. La domanda che in tanti si pongono è sapere proprio questo: chi appoggerà Stefano Pagano al ballottaggio? Virerà su Aquino, in cambio di un ruolo nella sua futura amministrazione o diventerà partner di Ranieri con il quale esistono vecchie frizioni allorquando, proprio Pagano, "siluró" Ranieri con la benedizione di Mimì Auricchio? Oppure, molto più saggiamente, lascerà libertà di voto ai suoi 1379 sostenitori? Un dilemma che in tanti, alle falde del Vesuvio, sperano possa sciogliersi presto per capire se le opposizioni "unite" avranno la forza di contrastare la consolidata leadership politica di Ranieri che ieri, per un pugno di voti, ha visto rimandare l'appuntamento con la riconferma alla guida dell'amministrazione. Sarà, quindi, l'ennesima sfida politica tra Ranieri ed Aquino, un sequel infinito che, a tratti, sta assumendo profili epici, iniziati negli anni scorsi tra gli scranni dell'assise cittadina, consumati tra post al vetriolo, arringhe in diretta televisiva e comizi in piazza. Insomma, una nuova pagina della vita politica sta per essere scritta nel giorno in cui si omaggia il patrono d'Italia, che ci piace ricordare con una delle sue più illuminanti e quanto mai attuale citazione: “Donandosi si riceve, dimenticando se stessi ci si ritrova.” All'urna l'ardua sentenza.

Ultima modifica il Giovedì, 24 Settembre 2020 00:40